IL LIQUIDATORE SMASCHERATO

Verona -

 

 

 

Tralasciando tutti i meriti e le alte capacità che non osiamo mettere in discussione, valutiamo alcuni risultati della gestione Ing. De Vincentis Michele:

 

 

 

  • Dipartita della RAFF 06 in servizio al distaccamento di Bardolino.
  • La volontà palesata più volte di voler aprire un distaccamento di Vigili Volontari nel comune di Castelnuovo del Garda (territorio di Bardolino).
  • Il depotenziamento del distaccamento di Bardolino carente cronico dell’ottava unità necessaria per la composizione della squadra nautica.

 

Anche noi che tanto svegli non siamo, ci siamo accorti che non si tratta di avere un Dirigente al Comando di Verona ma piuttosto di avere un Liquidatore mascherato da Dirigente!

Fatti non parole! Abbiamo a che fare con Il liquidatore, con uno che pur di arrivare ai suoi obbiettivi dirigenziali, riesce a sacrificare tutto ciò che è stato creato negli anni sulle sponde del Lago di Garda in favore del “soccorso a cottimo” costituito da precari a chiamata!

A lui gli fa un baffo la Circolare EM 12-2016, il DM 450 del 14 giugno del 1999 ed il Dlgs. 81/08; lui riduce l’organico, si inventa che cinque di partenza terrestre più due di partenza nautica fanno otto unità e tira dritto per la sua strada convinto che i rappresentanti delle OO.SS. firmaiole rappresentino tutto il personale.          

 

Accade che il personale invece, capendo che sul lago ed in generale in una qualsiasi partenza, rimanere sott’organico può determinare la fattibilità o meno di un intervento senza rischiare la propria incolumità, decida di palesare il proprio malcontento a prescindere dalle sigle sindacali.            

A qualcuno è rimasto del sale in zucca e avendo ancora la mente lucida firma un documento che riporta con i piedi per terra qualsiasi sogno di liquidazione magari anche con saldi strepitosi…            

A parlare o agire dietro una scrivania sono capaci tutti. Capire che quella scrivania esiste perché qualcuno svolge quotidianamente il proprio lavoro condizionato da decisioni insensate prese proprio da quella scrivania, francamente, non va proprio giù.            

Noi siamo ancora quelli che fanno gli interessi dei lavoratori che sono quelli che rischiano in proprio; di quelli che hanno firmato il documento a prescindere da quanti hanno firmato una delega. A noi sta a cuore la salute dei lavoratori e spenderemo ogni nostra risorsa affinché il Liquidatore di turno non faccia scempio della dignità di alcuno.

Ci spiace, ti abbiamo scoperto!