I LAVORATORI DI MILANO DICONO BASTA

DURANTE UNA PROFICUA ASSEMBLEA APERTA I LAVORATORI DICONO BASTA ALLA CRISI,

CHIEDONO CONTRATTI E RICONOSCIMENTI PER LA CATEGORIA

 

Nazionale -

Lavoratori,

pochi giorni fa si è svolta una seconda assemblea aperta a Milano, richiesta dal Comitato spontaneo dei lavoratori,  durante la quale i lavoratori si sono confrontati con tutte le OOSS nazionali maggiormente rappresentative, sull’attuale situazione in cui versa il corpo nazionale, mentre nelle settimane precedenti si era svolto un positivo confronto con i rappresentanti regionali e provinciali.

Durante l’assemblea, motivata dalla voglia di entrambe le parti nel ricercare un confronto serio e volto a trovare  soluzioni, si stati fissati due punti fondamentali:

la necessità di un contratto di lavoro e le responsabilità della pubblicizzazione del rapporto di lavoro.

Il confronto ha dato la possibilità a USB di spiegare alcuni nodi fondamentali, legati all’attuale condizione politico sociale in cui versa il mondo del lavoro; rimarcando che, oggi più che mai, abbiamo bisogno di un fronte di lotta dei lavoratori deciso, contro la politica di un governo, che per i pubblici dipendenti ha stanziato 10€ circa di rinnovo.

Riconoscimento della categoria, lavoro usurante, rivendicazione salariale, assicurazione sanitaria, assunzioni, previdenza, gestione FUA, infortuni, ecc sono i temi che durante l’assemblea hanno solidificato la scelta unanime di rivendicare il contratto di lavoro. Sindacati e lavoratori si sono impegnati fortemente ad aprire un fronte di lotta attivo, che possa finalmente porre un freno all’attuale fase di stallo, che ci vede immersi dentro un regime pubblicistico, che oggi più che mai sta assumendo aspetti devastanti per i lavoratori del corpo nazionale.

L’assemblea di Milano è stato un grande momento di crescita e confronto dove USB ha comunque fornito un contributo di lotta, frutto di una convinzione che dagli albori della Legge 252, ci ha visti combattere contro un regime contrattuale che ad oggi ci ha consegnato un corpo nazionale privo di prevenzione, previsione, dotazioni organiche e diritti, sotto gli occhi di tutti.

Dopo questi primi apprezzabili passi, vorremmo lanciare un invito al Comitato di Milano, agli altri che stanno sorgendo ed a tutti i lavoratori, che tengano alta l’attenzione informandosi costantemente sulle vicende e la collocazione contrattuale, su tutti i punti rivendicati nella loro vertenza e, viste le imminenti scadenze, sulle modifiche al DL 217, così da poter dibattere proficuamente e cognizione di causa nelle assemblee e portare le giuste istanze alle OOSS e verificare la corrispondenza delle proprie rivendicazioni.

 

USB SOSTIENE TUTTE LE INIZIATIVE CHE IL COMITATO E I LAVORATORI VORRANNO METTERE IN ATTO A SOSTEGNO DEL RICONOSCIMENTO DEL CONTRATTO DI LAVORO CON IL RECUPERO DI QUELLI PERSI (600€) E LA CANCELLAZIONE DI QUELLE LEGGI CHE STANNO DEMOLENDO IL CNVVF ED E’ PRONTA A SCENDERE IN LOTTA AL FIANCO DEI LAVORATORI CON LA PROPRIA IDENTITA’.

 USB NON HA MAI SMESSO DI LOTTARE