GRANDE SUCCESSO PER "SIAMO CON L'ACQUA ALLA GOLA". USB: OLTRE 200 VIGILI DEL FUOCO AL PANTHEON
Si è tenuta venerdì 30 giugno la manifestazione nazionale dei vigili del fuoco USB "SIAMO CON L'ACQUA ALLA GOLA", per rivendicare ancora una volta a gran voce l'importanza dei propri diritti e del proprio futuro, lottando contro le ingiustizie e ricordando come i nostri "eroi" quotidiani siano ormai con l'acqua alla gola.
USB dichiara un grande successo dell'iniziativa che ha potuto contare sulla partecipazione di oltre 200 delegati provenienti da tutto il Paese che si sono dati appuntamento nella mattinata di venerdì in capitale, avendo per cornice una meravigliosa piazza del Pantheon. E presidi di protesta in Calabria ed in Sicilia.
La grande partecipazione per protestare ancora una volta contro la riforma scellerata che sta togliendo il futuro ai nostri eroi non è risultata vana, si è infatti ottenuto un duplice risultato per i lavoratori.
L’Onorevole Fiano, Partito Democratico, incontrato anche nei giorni precedenti alla manifestazione ha ribadito la sua intensione di aprire un dialogo con il dipartimento dei vigili del fuoco sia per quanto riguarda la “risoluzione”, che ricordiamo è un processo di assunzione e riconoscimento del precariato nel corpo nazionale che al suo interno ha anche la stabilizzazione; e di sensibilizzare la nostra amministrazione sull’emendamento fiano che ancora non è del tutto recepito dai nostri burocrati. È fatto di questi giorni le ombre che si sono abbattute sulla graduatoria aperta del vecchio concorso 814 il quale a quanto sembrerebbe non riceverà i fondi promessi, 23milioni di €, necessari per le 1700 unità promesse.
Gli Onorevoli Emanuele Cozzolino e Massimiliano Bernini, Cinque Stelle, sempre molto impegnati ed attenti a quanto accade nel mondo del soccorso in generale e con uno spiccato “amore” per i vigili del fuoco si sono subito messi in moto accogliendo le nostre proposte e suggerendo la possibilità di un incontro diretto con il dipartimento per affrontare, da delegazione, per cercare chiarezza su molti aspetti legati alla madia. Interrogazioni e interpelli faranno da supporto all’azione di lotta che USB conduce in solitario contro il riordino delle carriere che, vista la totale assenza di protesta e sciopero degli altri sindacati e ormai divenuta uno scontro in solitario della sola USB.
La lotta non è terminata il 30 giugno 2017, ma proseguirà in una lunga estate che ci vedrà impegnati, se lo riterrà il caso, anche nell’occupazione dei nostri posti di lavoro. Come USB vogliamo dignità, soldi, contratti, diritti e assunzioni… nessuno può fermare la protesta giusta dei lavoratori che quotidianamente salvano il paese e poi si vedono “rubati” i soldi da una classe dirigente che costruisce le loro carriere sulla nostra pelle… non accetteremo che 293 direttivi si spartiscano quasi 5 milioni di €.