GENOVA VERSO LO SCIOPERO ... DI NUOVO
Lavoratori e lavoratrici,
Il fallimento dell’amministrazione pubblica.
USB ha dichiarato lo stato di agitazione a causa dell’ennesimo abuso che l’amministrazione ha attuato nei confronti dei lavoratori nell’organizzare una esercitazione.
Nell’organizzare questo evento si sono “dimenticati” che il personale nautico è sotto numero, quindi la conseguenza paventata dai curatori fallimentari era di sottrarre risorse al soccorso ordinario e l’ipotesi di revocare le ferie e chiudere i distaccamenti.
Tutto il soccorso è a rischio e i dati parlano chiaro, infatti in un territorio devastato come la Liguria risulta inaccettabile il rapporto soccorritore-pompiere di 1:15000 anziché 1:1000 come media Europea, inoltre proprio il servizio nautico rappresenta in pieno il malato terminale del soccorso.
A Genova abbiamo una carenza cronica del personale che induce la nostra amministrazione a chiudere senza scrupoli 200 giorni all'anno il distaccamento di Multedo fondamentale per la salvaguardia del porto petroli ( solo il nome induce attenzione).
La reazione dell’amministrazione, allo stato di agitazione, è stata quella di ritirare l’esercitazione probabilmente impaurita nell’affrontare la realtà in cui ci troviamo con pochi uomini e poche risorse.
Probabilmente la dirigenza è abituata a giocare con il soccorso: eliminando distaccamenti; revocare ferie al personale; utilizzare mezzi e uomini come burattini dei lego...una realtà che non ci appartiene.