Furbizia o incoscienza
Non delegare la tua sicurezza sostieni la RdB rivendica i tuoi diritti
Lavoratori,
la professione di vigile del fuoco è rischiosa ma ciò non vuol dire che si possa rimanere a guardare davanti a ogni situazione di rischio del nostro lavoro senza intervenire prima che accadano le estreme conseguenze.
I contesti di pericolo non sono legati solo all'attività operativa di soccorso anche negli uffici o nelle officine l'incolumità del personale è esposta ai pericoli seri e diversi.
Il tutto avviene tra l'altro e per ironia della sorte all'interno di una amministrazione pubblica che deve, o meglio dovrebbe, sorvegliare il rispetto delle normative antinfortunistiche rendendo l'intera vicenda grottesca.
E' proprio di questi giorni l'ordine del giorno N° 140 del 21/05/2002 sul corso di patente nautica per il personale del distaccamento Prati dove tra i discenti è stato inserito personale ex specialista nautico che appena trasferito da altri comandi al distaccamento di Civitavecchia ha accusato "malori" dovuti all'attività marittima.
Non si capisce quindi come sia possibile che personale non idoneo al servizio portuale possa invece espletare servizio fluviale nonostante il parere negativo espresso dalla C.M.O.
Quindi o siamo di fronte a un caso di furbizia della quale l'amministrazione non può dichiararsi ignara, oppure e ancor più grave l'amministrazione si assume la responsabilità di mettere a repentaglio l'incolumità di un proprio dipendente purché il servizio sia mantenuto.
Le responsabilità in ogni caso dipendono dalla gestione scriteriata del personale che il Comando attua consapevole del fatto che di fronte ad un ennesimo incidente si potrà sempre gridare alla disgrazia ed esaltare l'eroismo degli operatori dei vigili del fuoco.
La RdB ha sempre contestato questa logica che non porta nessun beneficio alle condizioni di lavoro ma, nascondendo quelle reali, ogni volta non permette di evidenziare le vere responsabilità o meglio le irresponsabilità dei dirigenti che, anziché apportare un miglioramento all'attività degli uffici e dell'ambiente di lavoro si preoccupano più della loro carriera o della cura della propria immagine.
Inoltre l'amministrazione ha avuto e continua ad avere gravissime responsabilità sulla vicenda dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Infatti i lavoratori sono stati scippati del loro diritto di eleggere propri rappresentanti svincolati da qualsiasi interesse datoriale e sindacale, in grado di esercitare il loro compito al fine di contrastare e contrapporsi, in maniera energica e legale, all'amministrazione quando tratta la sicurezza dei lavoratori con tale indicibile superficialità.