Fortunelli, indovini o raccomandati ?

SCA: corso sulle tecniche di soccorso sanitario di base..." tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino"

 

 

 

 

 

Milano -

Lavoratori,

non c’è mai un’attimo di tregua… Le novità (indesiderate) si susseguono ad un ritmo incalzante.

E’ di questi giorni la notizia che presso le SCA, si sta svolgendo un corso di “tecniche di 1° soccorso sanitario di base”.

Il fatto singolare è che dal Comando di Milano, anzi dall’intera regione Lombardia, è stata inviata una sola unità vp, con la qualifica di docente, senza che il restante personale fosse messo a conoscenza di questa opportunità.

Naturalmente la RdB ha chiesto spiegazioni per iscritto, sia all’Ispettorato che al Comando i quali, per ora vie brevi, hanno confermato che entrambe gli Uffici sono stati esclusi da ogni tipo di informazione e potere decisionale in merito alla disposizione.

In sostanza Ispettorato e Comando hanno semplicemente ratificato e trasmesso una nota della Direzione Centrale per la Formazione SCA, firmata dall’Ispettore Generale Capo, in cui si disponeva l’invio presso le SCA dell’unità vp che, tra l’altro, come requisito avrebbe solo un corso BLS; titolo che, ad occhio e croce, a Milano e Lombardia è posseduto da alcune centinaia di Lavoratori.

E non è finita, a quanto pare sempre la stessa unità vp, è in procinto di frequentare un altro corso per acquisire, con la semplice iscrizione all’ISEF, la qualifica di istruttore ginnico.

Sembrerebbe che questo personaggio possegga particolari capacità di tipo divinatorio (e non solo), visto che è in grado di conoscere le vie di accesso e partecipare a corsi che nessuno conosce, senza averne neppure i requisiti.

Più realisticamente, se confermati i fatti così come rappresentati, ci troveremmo di fronte ad un’altra bella sporcacciata nei confronti dei Lavoratori, alla faccia delle pari opportunità e delle rilevanti discriminazioni.

Ma tanto chi se ne frega!

L’importante è arraffare il più possibile fregando gli altri, con la complicità dell’amministrazione che continua a considerare democrazia e trasparenza degli inutili optional.

Naturalmente la RdB andrà fino in fondo per chiarire tutti gli aspetti della vicenda, denunciando le incongruenze riscontrate, nelle sedi più opportune.