Fondo Unico di Amministrazione …Patto per il soccorso.
PATTO x la Truff..FFua…uffa!!...UFFA!!
Lavoratori,
dietro una serie di richieste da parte di quasi tutte le organizzazioni sindacali oggi l’amministrazione ci ha convocato per parlare di soldi!
Per il nostro Dipartimento l’argomento principale è stato quello di scindere le entrate della prevenzione da quelle della vigilanza per sapere, secondo l’amministrazione, quanto entra dai due capitoli.
Tutto ciò, nonostante sia chiaro già da tempo l’intento vero, è cioè sempre il solito proposto dalla componete dei direttivi, che vorrebbe gestirsi tutta la partita della prevenzione per il solo settore come “personale " patrimonio. Abbiamo chiarito nuovamente, all’amministrazione, a cosa servono i soldi dei vari capitoli e il perché, la loro distribuzione, deve passare attraverso un confronto politico.
La RdB/CUB ha inoltre sottolineato come sia poco accettabile questa impostazione, giacché sarebbe orientata a soddisfare gli appetititi di pochi, e allo stesso tempo non affronta la valorizzazione dei lavoratori del Corpo nazionale in generale.
In merito ai fondi della prevenzione si è rappresentato che, se, in continuità con il passato, si reitera la richiesta di destinare i fondi della prevenzione a specifiche e minoritarie qualifiche, tale situazione ci costringe a richiedere di ri-contrattare le figure che di fatto la prevenzione incendi la devono effettuare.
Più in generale e nel merito dei soldi del FUA/PATTO, come RdB/CUB, abbiamo evidenziato che questo accorpamento ha solo favorito i conti dell’amministrazione che può utilizzarli secondo le proprie esigenze. Con l’occasione, nel caso fosse ritenuta indispensabile tale divisione, è stato messo in risalto in che modo, secondo noi, sarebbe necessario svincolare i due istituti.
Dal tavolo è emerso che, quanto da noi evidenziato, è assolutamente fondato ovvero che per pagare alcuni istituti compresi nel PATTO sono stati prelevati i soldi prodotti dal personale che alimentano il FUA! Alla nostra richiesta di quantificare l’ammontare dell’ improprio prelievo l’amministrazione ha risposto che allo stato non è possibile una quantificazione. “Siamo ancora in un periodo di rodaggio!”
Abbiamo sottolineato all’amministrazione il caos che regna nei comandi rispetto il pagamento degli accessori dei ritardi intollerabili e delle poche ore pagate di lavoro straordinario per il soccorso. Inoltre manca all’appello il pagamento delle alluvioni ed emergenze del 2008. le risposte sono in gran parte molto confuse per lo più liquidate con la solita frase:”appena ci saranno accreditamenti questi verranno liquidati”. Quando? … a breve termine!
La RdB/CUB, ha evidenziato la necessità di avere un quadro più generale di conoscenza tale da poter individuare eventuali differenti destinazioni del FUA/PATTO. In sostanza un dettaglio dello speso (notturno, festivo, indennità di notturna più incremento, immersioni, vigilanza, prevenzione, reperibilità, produttività, straordinario, formazione,626, festività particolari…). Ci è stato rappresentato che tale specifica non è disponibile ad oggi, che non è possibile averla, in quanto dopo esser transitati nel pubblicistico ancora continuano a pagare basandosi sul CCNL privatistico!
Insomma una riunione insufficiente che non ci ha permesso di capire quanti soldi entrano e quanti ne escono e pertanto come effettivamente vengono spesi. Unico dato, approssimativo, che ci è stato messo a disposizione è un calcolo delle risorse esistenti che ammonterebbero a 79.340.552, per altro già tutte impegnate!
Lavoratori, all’indomani dei decreti brunetta sui nuovi riassetti contrattuali, che ci riportano indietro nel tempo sia in termini economici sia normativi, oggi impariamo che non sappiamo nulla dei soldi nostri che non ci è dato di capire il loro utilizzo. La sola cosa che emerge, dopo la bocciatura da parte del governo del decreto che prevedeva fondi per il corpo nazionale, quali ad esempio l’indennità di missione, che questa la continueremo a pagare con i nostri soldi, per le esigenze dell’amministrazione!