Esito negativo per il tentativo di conciliazione confermato lo sciopero dei vigili del fuoco
Questa mattina si è svolto un incontro al Ministero dell'Interno per esperire il tentativo di conciliazione rispetto allo sciopero di domani
Hanno partecipato all'incontro il Sottosegretario, Prof. Barberi, il Direttore Generale, Dott. Maninchedda, l'Ing. Mazzini e il Dott. Ordine, una delegazione della Cgil e una delegazione della RdB.
Dopo che le delegazioni sindacali hanno esposto i rispettivi punti di vista sulla riforma dell'organizzazione di governo, nella parte che riguarda la protezione civile, i servizi tecnici nazionali e il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, il Sottosegretario ha di nuovo rappresentato le difficoltà del governo a raggiungere una decisione univoca rispetto all?organizzazione e all?attività di protezione civile per le complicazioni insite nella riforma, ma anche per la divisione tra le organizzazioni sindacali del Corpo nazionale dei vigili del fuoco che non aiuta a fare chiarezza.
Il Sottosegretario ha anche affermato di non aver definito una sua precisa determinazione personale visto che le decisioni del governo saranno formalizzate entro il 31 luglio con la trasformazione in decreto legislativo della riforma.
A seguito dell?incontro la delegazione della Cgil ha deciso di sospendere lo sciopero mentre la delegazione RdB ha deciso di confermare lo sciopero visto che dall?incontro non è emersa nessuna novità rispetto alla situazione precedente.
Se è vero che il governo deve ancora formalizzare con un decreto legislativo le sue decisioni, è anche vero che confermare lo sciopero serve a trasmettere al governo stesso uno stato di malcontento e di disagio della categoria sulle riforme, sui ritardi contrattuali, sulla gestione complessivamente approssimativa del Corpo nazionale e del trattamento dei lavoratori.
L'Amministrazione ha confermato che divulgherà un proprio comunicato stampa e un?informativa ai Comandi specificando che la Cgil sospende e la RdB conferma lo sciopero.