Alla C.A. ing. Silvano Barberi

Direttore Regionale

Oggetto: DIR – EMI 25966 del 24/10/2017

Abbiamo letto la nota da Lei inviateci, prendiamo atto che dal primo novembre l’intervallo effemeridi sarà dalle ore 7.00 alle ore 19.00, ci sfugge però il motivo per il quale si fa riferimento al verbale di un incontro sindacale del 16 giugno, la Sua comunicazione appare di carattere puramente tecnico, ci comunica in definitiva l’intervallo operativo nel quale il nucleo può lavorare, informativa utile, diremo di servizio. L’informativa in oggetto è stata preceduta dalla DIR – EMI 23708 del 26 settembre, che a sua volta  comunicava gli orari effemeridi dal primo ottobre, dalle 7 alle 20, in quell’occasione si informava anche che non era arrivata alcun riscontro alla nota DIR –EMI 19898 del 7 agosto (tra l’altro ricevuta solo in data primo ottobre), nella quale si riporta la circolare ministeriale 14470 del 4/08/2017, ci chiediamo il perché? La USB non darà  nessun riscontro a livello locale, su una circolare che  tratta di aspetti contrattuali e che verrà contestata nei tempi e modi che riterremo opportuni a livello nazionale.

Il dubbio Direttore: è che ci sia l’intenzione da parte Sua, di intervenire sull’orario di lavoro del personale del nucleo di Bologna: piloti, specialisti e SAF 2B, stabilito a livello nazionale da un contratto, che prevede dalle ore 8.00 alle ore 20.00, se occorre anticipare o posticipare il servizio per garantire le effemeridi, lo si può fare solo ricorrendo all’istituto dello straordinario, contando sulla disponibilità personale del singolo lavoratore, dunque su base esclusivamente volontaria. Non vorremo assistere al venir meno di un principio fondamentale del nostro Contratto di Lavoro, quale è l’orario di servizio, scardinato poi da una circolare ministeriale o da un DDS a livello locale.

Non vogliamo con la presente, fare processi alle intenzioni, ma solo precisare, a scanso di futuri equivoci, la nostra posizione.  

Distinti Saluti