USB VVF SIENA scive al dirigente provinciale rappresentando tutto il proprio dissenso e il proprio sconcerto per come è stato portato avanti il corso patenti di 3° categoria a fronte di un impegno costante da parte degli istruttori.

• All'inizio del corso nessuno del Comando si è presentato ai discenti e agli istruttori
• Una parte dei discenti ha dovuto svolgere la visita medica a Firenze durante il corso
• Non c'era disponibilità di schiumogeno per provare le manovre di spegnimento con schiuma
• All'esame pratico nemmeno l'ombra della Commissione
• All'esame teorico presente solo parte della Commissione, che ha assistito ad un quiz sul vecchio programma e non sul nuovo programma patenti “SIDA”, ovvero quello svolto durante il corso.
• A tutto ciò si aggiunge che durante il  discorso di fine corso un Caposquadra istruttore patenti, vice capoturno, con trent'anni di anzianità veniva ripreso dal dirigente con le seguenti parole: “Aò Mò me fai arrabbià!”, il tutto solo perchè si era permesso di dissentire dal discorso sui recenti spostamenti all'interno del Comando (ancora?) quando invece c'erano cose ben più gravi come quelle sopracitate da valutare visto che il corso era programmato da mesi ed è volto a formare autisti professionali dei Vigili del Fuoco.

  Il dirigente è stato invitato a prendere tutti i provvedimenti del caso affinchè non si ripetano situazioni del genere ed anche a rapportarsi col personale in maniera più educata e sobria considerando il rispetto dei lavoratori e della loro persona.

  In allegato lettera al dirigente