E insistono ad averci a che fare ...
Dice il Masochista al Sadico: - PICCHIAMI !! - Risponde il Sadico al Masochista: - NO !! - e se la ride di gusto.
Metafora illuminante: Il Dirigente VigilFuoco di Firenze va a contrattare la reperibilità con le sigle sindacali, RDB ed UIL ci hanno oramai rinunciato e hanno rotto le relazioni sindacali, scelta a dire poco ILLUMINATA.
C'era poco da contrattare, il tutto era stato definito con il Direttore Regionale, scritto ben chiaro, a prova di tutto o quasi.
Non avevamo considerato la creatività del nostro locale Dirigente. Per quante precauzioni si possano prendere ci sarà (purtroppo) sempre qualcuno talmente creativo da aggirarle tutte.
Ebbene, non pensa di accelerare i tempi arrivando con un modello di disponibilità per la reperibilità già pronto, da dare ai capi turno e predisporre immediatamente il servizio.
Per i primi giorni poteva funzionare anche il passa parola fatto dal Capo Turno verso le sedi periferiche, chi avrebbe avuto da eccepire.
No, il Nostro, decide che si debbano utilizzare le disponibilità date per le vigilanze per sopperire ai primi giorni di reperibilità fino a che non sia predisposto idoneo modello e definito il servizio in base alle domande.
Folle, ricorda molto quando a Capannelle veniva chiesto ai VVA se sapessero guidare poi, a coloro che alzavano il braccio, veniva comandato di andare a pelare le patate. Bei tempi, avevo trenta anni in meno. Cicli storici, il passato che insistentemente ritorna, ennesima dimostrazione dell' ncapacità umana di imparare dagli errori.
Comunque, nella disposizione di servizio dove vorrebbe regolare la cosa, dal modo di esposizione, finisce per risultare che dal confronto negoziale avuto con le OO.SS. è stato deciso di utilizzare il personale disponibile per la vigilanza ai fini della reperibilità. Falso, due organizzazioni non c' erano RDB ed UIL, due non hanno dato l'assenso a niente di ciò CISL e CGIL, ma tanto è.
Ma la colpa non è sua, Lui persegue il proprio scopo con le sintassi che ritiene giuste, sono coloro che ancora gli si relazionano che ne legittimano l' operato.
L'unico modo per arrivare da qualche parte è isolarlo, deve contrattare con se stesso, magari si sederà a rotazione sulle poltrone dove usualmente si allocano i sindacati e, immedesimandosi via via in una sigla, detterà il suo pensiero.
Del resto già lo fa, riassume le osservazioni e gli interventi con lo scopo dichiarato di esemplificare: il verbale praticamente se lo scrive da solo nei confronti negoziali (noi, usualmente, non glielo lasciamo fare, i nostri interventi li mettiamo estemporaneamente per scritto e pretendiamo vengano copiati).
Sarà cura di CISL e CGIL levarsi dall'impiccio e decidere, una volta per tutte, se perseverare a parlare con i sordi o unirsi alla resistenza. Errare è umano, perseverare diabolico. Noi ci riparleremo col Nostro Dirigente, con UIL, solo davanti al Dirigente Regionale, e non saremo morbidi.
Prato docet.