Dopo l'incivolo elicottero VF 56 la RdB scrive al Direttore generale
Il testo della nota
Al Direttore Generale della Protezione Civile e dei servizi antincendio Pref. Francesco Berardino
All’Ispettore Generale Capo Ing. Alberto D’Errico
All’Ispettore Regione Lazio Ing. Pilato Liborio
Al Dirigente Provinciale del Comando di Roma Ing. Luigi Abate
Oggetto: pausa di riflessione dopo incivolo elicottero VF 56.
In occasione dei recenti fatti relativi al giorno 19 giugno u.s. riguardanti l’incidente accorso all’elicottero DRAGO 56 mentre era in volo per una missione operativa, dove, guidati dallo spirito di abnegazione che sempre distingue la categoria, hanno perso la vita quattro vigili del fuoco, di cui tre elicotteristi più un volontario di protezione Civile, l’organizzazione sindacale RdB Protezione Civile , intende mettere in risalto lo stato d’animo del personale elicotterista del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco e in particolare quello che presta servizio presso il reparto di Volo del Comando Provinciale di Roma, per la tragica scomparsa dei colleghi e soprattutto amici.
Oltre a questo, la scrivente organizzazione sindacale ribadisce la denuncia dello stato in cui ormai da anni si trova il settore aereo del Corpo e le croniche mancanze di organico, di mezzi aerei, di organizzazione del servizio e non ultima la condizione di lavoro in termini di sicurezza del volo.
La RdB Protezione Civile condivide pienamente lo stato d’animo degli operatori del settore in questo delicato momento e la decisione unanime degli stessi, di chiedere all’Amministrazione una " pausa di riflessione" per tutto il personale elicotterista con la temporanea sospensione dell’attività di volo e l’eventuale invio a visita medica straordinaria presso le strutture degli istituti di medicina legale dell’aeronautica Militare.
Questa decisione degli elicotteristi tutti, sta a dimostrare il forte senso di responsabilità, la professionalità e la presa di coscienza degli equipaggi di volo, anche a conferma delle denuncie che sono state fatte in questi ultimi anni dalla RdB. E’ impossibile continuare a volare alle condizioni attuali.
Pertanto la scrivente organizzazione sindacale chiede un incontro urgente con l’Ispettore Generale Capo e rilancia una discussione all’interno di tutte le organizzazioni sindacali di categoria sui problemi che ancora "purtroppo" affliggono la componente aerea del Corpo, per fare in modo che sia attuato ogni provvedimento utile a prevenire incidenti così gravi e a salvaguardare l’incolumità fisica e psichica degli operatori preposti a tale servizio, già tanto provati dall’inaccettabile condizione di lavoro in cui giornalmente lavorano….e perché il sacrificio dei colleghi caduti non sia stato vano.