DIRITTO ALLA MENSA DI SERVIZIO - RICHIESTA URGENTE DI INCONTRO

Treviso -

 

A: Comando Provinciale Vigili del Fuoco TREVISO

Ing.Nicola MICELE


A: Direzione Centrale Risorse Logistiche e Strumentali

Ing. Guido PARISI



OGGETTO: Diritto alla mensa di servizio. Richiesta urgente di incontro


Apprendiamo tramite ordine di servizio che al Comando di Treviso si è deciso, d’ imperio e senza sentire i lavoratori, né chi li rappresenta, di fornire alcune precisazioni alquanto discutibili riguardanti il diritto alla mensa di servizio.

Tralasciando le indicazioni rigurdanti le normative contrattuali e fiscali che regolamentano il buono pasto (si pagano le tasse per mangiare) , la Scrivente Organizzazione Sindacale intende precisare che la nota della D.C.R.L.S. del 2007, riguardante la sperimentazione del buono pasto, avviata quando l’ ing. Parisi era direttore della Campania, prevedeva l’utilizzo dei locali cucina delle sedi.

Riteniamo grave, insensata e senza fondamento l’affermazione del danno all’erario, incutendo terrore tra i lavoratori in quanto si autorizzava comunque l’acquisto di derrate alimentari allo stesso modo della gestione “diretta” in tutti i comandi “pilota”quindi se si presupponesse il danno all’erario o irregolarità di rilevanza penale, i Comandi si sarebbero immediatamente attivati al rientro nella legalità, ma di ciò non abbiamo riscontri in tutto il territorio nazionale.

La stessa disposizione di servizio emanata da codesto comando fa presagire che dal prossimo anno non sarà più possibile usufruire delle cucine presso le sedi distaccate e il tutto verrà gestito da aziende che forniranno verosimilmente pasti a lunga conservazione e prodotti non freschi, andando di fatto a eludere il diritto alla mensa che resta un obbligo del datore di lavoro senza tener conto delle famose tabelle nutrizionali del dott. Sbardella.

Premesso tutto ciò, con la presente si fa richiesta formale di incontro in quanto trattasi di organizzazione e sicurezza nei luoghi di lavoro e a tal proposito, si ricorda che il sindacato è R.L.S. di natura quindi coinvolto sia nella tutela del diritto sia nel controllo dell’ esercizio (T.U. 81/08)

Nel frattempo chiediamo il ritiro immediato della disposizione di servizio di cui se ne contesta la forma e la sostanza.