DIRITTO AL PASTO DEI LAVORATORI E DOVERI DEL DATORE DI LAVORO

Venezia -

 

Al  Comandante Provinciale VV.F. Venezia

    

Oggetto: DIRITTO AL PASTO DEI LAVORATORI E DOVERI DEL DATORE DI  LAVORO

 

Gentile Comandante, giunge a questo coordinamento l’ennesima segnalazione di improprie ,inopportune ed irrispettose mancanze di pasto e buono pasto  per i colleghi della sede di San Donà.  Il Datore di lavoro, ….ricordiamolo, mantiene ancora la responsabilità sull’effettiva assunzione di valori energetici stabiliti dall’ufficio Sanitario Centrale .Nulla è cambiato ...il buono pasto ha illuso di far  risparmiare l’amministrazione ed ingannato i vigili del fuoco ma non ha declinato le responsabilità del Comandante provinciale. Risulta addirittura che le economie ricercate stiano divenendo un motivo di spesa ingiustificabile. Mezzi e uomini della sede di Mestre si spostano all’orario del pasto per dar modo ai colleghi di San Donà di pranzare e cenare alla mensa di Mestre .  Non ci sembra il momento ideale per investire nei prezzi del gasolio , 140 km a pasto per non aver distribuito i buoni pasto necessitano di una seria riflessione. Non trova giustificazione la sottovalutazione di questi problemi da parte di dirigenti e funzionari di guardia ; nella giornata dell’8/11/2021 sia il dirigente vicario sia il tecnico di guardia hanno fatto spallucce alla segnalazione della mancanza del pasto considerandola quasi come un capriccio degli operatori del soccorso. Non vi si chiede un piacere,  si pretende un diritto stabilito dal contratto di lavoro  del quale dovete farvi garanti.

La sede di San Donà diviene altresì da tempo destinazione di svariati rinforzi soprattutto dalla sede di Mestre. Se il rinforzo giornaliero riesce a consumare il buono pasto consegnatogli dal Capo Turno Provinciale lo stesso non può fare il rinforzo notturno. Dopo le 20 nessun supermercato risulta esser aperto e nel territorio non sono state attivate  convenzioni con esercizi di ristorazione per spendere il buono. Il turno notturno diviene così da tempo una mancata fruizione del pasto per il collega demandato al rinforzo e diviene così un’ulteriore mancanza del datore di lavoro ,peraltro già segnalata.

Confidiamo nel rispetto delle responsabilità che il ruolo vi affida e nel dovere morale di esser il capitano di questa squadra di soccorritori che ogni Capo partenza sente proprio in tutti i turni di lavoro

Distinti saluti

 

Per il Coordinamento Provinciale USB VVF Venezia

Sifanno Giuseppe