DICHIARAZIONE DELLO STATO DI AGITAZIONE USB VVF SIRACUSA

Siracusa -

 

Siamo giunti alla dichiarazione del secondo stato di agitazione provinciale di categoria al termine di un percorso che caratterizza negativamente la condotta dell’attuale direzione del Comando dei Vigili del Fuoco di Siracusa, proiettato verso una inesorabile deriva di una delle maggiori istituzioni dello Stato a servizio da sempre e a tutela della pubblica incolumità nell’intera provincia siracusana.

Preme evidenziare, preliminarmente, un comportamento antisindacale nei confronti delle scriventi Organizzazioni Sindacali, le quali hanno evidenziato al Dirigente che l’organizzazione generale del lavoro e di conseguenza il dispositivo di soccorso tecnico urgente, sono collegati principalmente alle norme che regolano il CNVVF ai contratti nazionali di lavoro, principi imprescindibili su cui si fonda l’intera azione amministrativa, ispirata a principi ineludibili di trasparenza, imparzialità e uniformità, al fine di ottenere efficacia ed economicità. Siamo di fronte ad una mancanza di programmazione del breve e lungo periodo, di risposte e di soluzioni fin qui apportate sono inadeguate, frutto di impreparazione e di indicazioni di percorsi che si basano esclusivamente sul favorire azioni che non rispettano la legislazione generale del CNVVF. E’ben nota la carenza di personale qualificato Capi Squadra e Capi Reparto e del personale autista, figure basilari per la composizione degli equipaggi di soccorso. L’aver apportato come soluzione ritenuta assimilabile alla carenza in alcune aree e uffici del Comando, ovvero l’utilizzo del personale operativo qualificato capi squadra pur sapendo che la carenza effettiva nella qualifica è di 42 unità su 92 teoriche di pianta organica ministeriale. Ancora l’aver spostato personale da una sede all’altra senza rispettare i criteri di mobilità. Tenere sotto organico la sede del Nucleo Nautico presso il distaccamento portuale di Augusta non assegnando due figure apicali specialistiche che per funzioni e ruolo devono prestare servizio presso i nuclei nautici. Le nomine apicali dei Capi Turno provinciali all’interno dei quattro turni di servizio. Abbiamo esposto anche al Signor Prefetto di Siracusa le tematiche inerenti le problematiche del dispositivo di soccorso espletato con grave carenza di personale e sul lavoro straordinario che in prossimità della stagione estiva entrerà in una fase critica con riflessi negativi sulle richieste d’intervento da parte della cittadinanza. Abbiamo chiesto un incontro formale del quale si attende ancora una convocazione. Per quanto concerne le sedi di servizio abbiamo chiesto interventi urgenti di manutenzione straordinaria per Noto e Lentini sia ai sindaci che al Dirigente. Per quanto concerne la nuova sede centrale siamo in attesa di trasferimento dopo che sono state assegnate le somme da parte del Dipartimento. Anche qui regna confusione su tempi e modalità di trasferimento. Abbiamo chiesto agli enti preposti gli oneri per il completamento della nuova sede della Pizzuta. Abbiamo chiesto direttamente al sottosegretario con delega ai Vigili del Fuoco On. Prisco, attraverso la deputazione parlamentare la trasformazione della sede di Pachino da volontaria a permanente. Abbiamo chiesto l’istituzione del presidio rurale dei Vigili del Fuoco, visto la natura del territorio siracusano ricco di riserve naturali sia nelle zone marine che montuose della provincia. La nostra attività sindacale sarà sempre costante continua nel rispetto fondamentale delle regole e del miglioramento del dispositivo di soccorso tecnico urgente.