DECORRENZA CAPO SQUADRA 2019

Nazionale -

 

Al Ministro dell'Interno
Prefetto Luciana LAMORGESE


Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento

  Prefetto Salvatore Mario MULAS

 
Tramite:                                                                                                                        
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Roberta LULLI

Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Fabio DATTILO

Al responsabile dell'ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali

dott.ssa Silvana LANZA BUCCERI
 

 

Oggetto: RIFERIMENTO ALLA VOSTRA NOTA PROT. 10218 DEL 3 APRILE 2020 DELLA DIREZIONE CENTRALE PER LA FORMAZIONE – CSQ DECORRENZA 2019.

 

La scrivente Organizzazione Sindacale, in riferimento all’oggetto, chiarisce che è necessario mettere in atto la procedura per il passaggio di qualifica degli aventi diritto al fine di svincolare sia i candidati sia chi in attesa di doverosa mobilità.

È indubbio che la situazione di stallo attuale, determinata dall’emergenza Covid-19, è paradossale; ma è pur vero che l’immobilismo trasforma tale situazione in una drammatica catena di eventi così catastrofici che da luogo ad una serie di inaccettabili situazioni.

I possibili candidati non hanno certezza di un futuro, il sistema è al collasso tra Capi Squadra in decorrenza che chiedono il quando potranno rientrare ai propri comandi di appartenenza e un dispositivo di soccorso che è svilito ogni giorno da continui eventi di positività al Covid-19.

C’è necessità di riprendere il controllo del sistema ed imparare a convivere con uno stato di emergenza che non avrà termine fino a quando la comunità scientifica non avrà, di fatto, trovato un vaccino per risolvere il problema. Alla luce di tempi presumibilmente lunghi bisogna reagire andando avanti.

Bisogna formare i nuovi Capi Squadra, bisogna liberare le sedi di prima assegnazione, bisogna mobilitare gli anziani.

Possiamo fare tutto questo legandosi proprio alla disposizione in parola e alla stregua di quanto fatto per gli allievi si può ipotizzare un percorso on-line o, meglio ancora, un percorso in deroga che oggi qualifichi gli aventi diritto al passaggio e li trasferisca alle sedi scelte/disponibili e poi, auspicando che in tempi migliori gli faccia fare il corso di formazione o li qualifichi per meriti sul campo.

Insomma le soluzioni ci sono, se soltanto si vuol risolvere tale problema.

Come Organizzazione Sindacale siamo pronti a confrontarci da subito con qualsiasi idea propositiva possa farci svincolare da questo immobilismo che sta ingessando il sistema.

Sicuri di un Vostro sollecito riscontro, si rimane in attesa.

 

 

 il Coordinamento Nazionale USB VVF