DDL as.1729 personale civile dell'interno e carriera prefettizia
DISEGNO DI LEGGE presentato dal Presidente del Consiglio dei ministri (CONTE)e dal Ministro dell’economia e delle finanze (GUALTIERI) Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza il 20 febbraio 2020 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre2019, n.162, recante disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonché di innovazione tecnologica (V. Stampato Camera n. 2325) approvato dalla Camera dei deputati il 20 febbraio 2020
Al Presidente del Consiglio
Giuseppe CONTE
Al Segretario della Lega
Sen. Matteo SALVINI
Sen. Stefano CANDIANI
Al Ministro dell'Interno
Prefetto Luciana LAMORGESE
Al Vice Ministro dell’Interno
Sen. Vito Claudio CRIMI
Al Vice Ministro dell’Interno
Sen. Matteo MAURI
Al Sottosegretario di Stato per l’Interno
On. Carlo SIBILIA
Al Sottosegretario di Stato per l’Interno
dott. Achille VARIATI
AI CAPIGRUPPO DI CAMERA E SENATO
Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento
Prefetto Salvatore Mario MULAS
Tramite:
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Roberta LULLI
Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Fabio DATTILO
Al Vice Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco
ing. Guido PARISI
Al Direttore Centrale delle Risorse Umane VVF
Prefetto Darco PELLOS
Al responsabile dell'ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
dott.ssa Silvana LANZA BUCCERI
Oggetto: disegno di legge as.1729 personale civile dell'interno e carriera prefettizia.
DISEGNO DI LEGGE presentato dal Presidente del Consiglio dei ministri (CONTE)e dal Ministro dell’economia e delle finanze (GUALTIERI) Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza il 20 febbraio 2020 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre2019, n.162, recante disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonché di innovazione tecnologica (V. Stampato Camera n. 2325) approvato dalla Camera dei deputati il 20 febbraio 2020
Egregio Presidente del Consiglio, Ministri e Senatori,
La scrivente O.S rappresentativa sul piano Nazionale con riferimento alla nota in oggetto attraverso varie missive aveva già espresso diverse volte come non fosse d’accordo del presunto transito del personale civile del Ministero dell’Interno presso il CNVVF. Ovviamente il motivo non è di carattere personale , ma per una questione di etica e rispetto per coloro che da anni lavorano presso l’amministrazione dei vigili del fuoco, che a tutt’oggi SI TROVA FORTEMENTE PENALIZZATO nella riqualificazione dei ruoli e progressioni di carriera dovuta alla mancata attuazione dei concorsi interni. Mentre da una parte vi sia una situazione statica che ancora persiste per il personale AMMINISTRATIVO del CNVVF non si può certo dire questo per coloro che fanno invece parte dei ruoli tecnici operativi che invece usufruiscono del beneficio delle riqualificazioni e delle progressioni di carriera.
Per quanto tale situazione possa essere oggetto di materia delicata e complessa per chi magari non è del tutto addetti ai lavori dovrebbe tuttavia essere ben chiara ai vertici del C.NVVF che hanno avuto modo di poter osservare negli anni il lavoro svolto dai ruoli tecnici VV.F.
A conti fatti invece si ha tutt’altra parvenza e non si capisce il perché di tanta insistenza da parte dei vertici del CNVV nel far transitare il personale civile dell’Amministrazione dell’Interno presso il Dipartimento dei Vigili del Fuoco.
Dal disegno di legge AS 1729 apprendiamo invece che la ripartizione dei fondi stabilita dalla legge di bilancio 2019 vuole essere ripartita tra il personale della carriera prefettizia e il presunto transito del personale civile dell’Interno presso il CNVVF.
Nella fattispecie l’art.21 dello stesso disegno di legge recita: “Articolo 21. 1. L’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 1, comma 442, della legge 30 dicembre 2018, n.145, destinata, ai sensi della lettera d)del medesimo comma, all’incremento del fondo per la retribuzione di posizione e la retribuzione di risultato del personale della carriera prefettizia di cui all’articolo 22 del decreto del Presidente della Repubblica 4 maggio 2018, n.66 è incrementata di 1.800.000 euro, a decorrere dal 2020.Ai conseguenti oneri si provvede mediante corrispondente riduzione del fondo di cui all’articolo 23, comma 1, della legge 27 dicembre 2002,n.289, iscritto nello stato di previsione del Ministero dell’interno. (Risorse aggiuntive per il personale della carriera prefettizia)
In merito a tale articolo 21 riguardante le risorse aggiuntive per il personale della carriera prefettizia questa OS ne chiede espressamente la soppressione. Riteniamo ingiusto ripartire tali fondi e incentivi in questo modo quando all’interno del CNVVF vi è attualmente personale appartenente ai Ruoli Tecnici Professionali che si trovano privi di riqualificazione e progressioni di carriera per la dovuta mancanza di concorsi interni.
Per quanto invece riguarda l’art.21-bis dello stesso disegno di legge recita: Articolo 21-bis. 1. L’indennità di amministrazione spettante al personale non dirigenziale appartenente ai ruoli dell’Amministrazione civile dell’interno, da determinare in sede di contrattazione collettiva per il triennio 2019- 2021, è incrementata di 5 milioni di euro annui a decorrere dal 1° gennaio 2021.2. Agli oneri derivanti dall’attuazione del comma 1, pari a 5 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2021, si provvede mediante corrispondente riduzione delle proiezioni, per i medesimi anni, dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale 2020-2022, nell’ambito del programma «Fondi di riserva e speciali» della missione «Fondi da ripartire» dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze per l’anno2020, allo scopo parzialmente utilizzando l’accantonamento relativo al Ministero dell’interno.3. In sede di ripartizione del fondo di cui all’articolo 1, comma143, della legge 27 dicembre 2019, n.160, ai fini dell’ulteriore perequazione dell’indennità di amministrazione del personale civile del Ministero dell’interno si tiene conto delle risorse di cui al comma 1del presente articolo.
In merito a tale articolo 21-bis riguardante l’indennità di amministrazione spettante al personale non dirigenziale appartenente ai ruoli dell’Amministrazione civile dell’interno questa OS ne chiede espressamente la soppressione. Riteniamo ingiusto ripartire tali fondi e incentivi in questo modo quando all’interno del CNVVF vi è attualmente personale appartenente ai Ruoli Tecnici Professionali che si trovano privi di riqualificazione e progressioni di carriera per la dovuta mancanza di concorsi interni.
I fondi destinati secondo gli articoli sopracitati sono fondi che devono essere destinati ai Vigili del Fuoco operativi e dei Ruoli Tecnici Professionali e non devono assolutamente essere destinati alle figure apicali e dirigenziali del CNVVF che già percepiscono indennità non indifferenti.
Per le figure apicali, se proprio si devono incentivare oltre a quanto già prendono, deve essere istituito un apposito fondo a parte che esula da quelli destinati alla base del CNVVF.
Gli articoli sopracitati vanno soppressi perché il mantenerli e il continuare a insistere nel mantenerli rappresenterebbe una sconfitta per il CNVVF, rappresenterebbe disparità di trattamento per il Personale dei Ruoli Tecnici Professionali che come già ribadito da tempo sta aspettando l’avvio di concorsi interni.
Come O.S non abbiamo mai detto e lo ribadiamo nuovamente,che non vogliamo il personale civile dell’Amministrazione dell’Interno, ma stiamo solamente puntualizzando che tale transito se dovrà concretizzarsi potrà essere attuato SOLO quando il Personale dei Ruoli Tecnici Professionali verrà valorizzato attraverso riqualificazioni, progressioni di carriera e concorsi interni, che da anni aspettiamo ma che puntualmente vengono rimandati non si sa per quale capriccio e volere di chi.
Il riordino del C.N.V.V.F attraverso il D.lvo 127/2018 ha fortemente penalizzato i Ruoli Tecnici non prevedendo alcuna possibilità di carriera, in particolare, per il personale appartenente al ruolo Direttivi speciali, Ispettori, Assistenti ed Operatori, pur se in possesso di laurea magistrale.
CHIEDIAMO UNA LEGGE DELEGA AL PIU’ PRESTO!!!!!! UNA LEGGE DELEGA CHE ATTRAVERSO DECRETI CORRETTIVI E ATTUATIVI RISANI QUESTA SITUAZIONE ORMAI NON PIU TOLLERABILE
PERMETTERE IL TRANSITO DEL PERSONALE DELL’AMMINISTRAZIONE CIVILE DELL’INTERNO RAPPRESENTEREBBE NON SOLO UNA VERGOGNA SENZA EGUALI A DISCAPITO DEL PERSONALE DIPENDENTE DEL CNVVF, MA SOPRATTUTTO UNA VERA SCONFITTA
E’ impensabile il transito di detto personale in maniera così facile e superflua, quando invece al personale Amministrativo del CNVVF se ne richiede addirittura la laurea magistrale per accedere a qualifiche superiori.
QUESTA E’ DISPARITA’ DI TRATTAMENTO!!!!!!!!!!!!
Occorre come già espresso UNA VERA RIFORMA che preveda finalmente apposite riqualificazioni, progressioni e concorsi interni dedicati ai dipendenti dei vigili del fuoco.
Fin quando non viene proposta una Legge Delega non ammettiamo tale ingresso perché lesiva della dignità dei dipendenti del CNVVF.
Nel rispetto della DIGNITA' del personale già appartenente ai ruoli tecnici VVF si invitano pertanto, le SS.LL. a rivalutare attentamente la questione, sopprimendo gli articoli 21 e 21bis del decreto legge AS 1729 che risultano essere fortemente penalizzanti per le figure non dirigenziali del CNVVF
Per quanto esposto, questa O.S chiede agli Enti in indirizzo come già chiesto, di fare un attenta valutazione di quanto proposto prima dell’approvazione del documento AS 1729 nonché un incontro urgente per la discussione di tale tematica prima dell’approvazione di tale decreto.
Con l’occasione si porgono i saluti di rito.
il Coordinamento Nazionale USB VVF