CRITERI DI MOBILITÀ RELATIVA AGLI SPECIALISTI APPARTENENTI AL RUOLO VIGILI DEL FUOCO E AL RUOLO DEI CAPI SQUADRA E DEI CAPI REPARTO

Nazionale -

 

Al Ministro dell’Interno

Prefetto Luciana Lamorgese

 

Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco

Vice Capo Dipartimento Vicario

Ing. Fabio Dattilo

 

Direzione Centrale per le risorse Umane

Prefetto Darco Pellos

 

Tramite:

Ufficio I – gabinetto del Capo Dipartimento

Capo del Gabinetto del Capo  Dipartimento

Viceprefetto Roberta Lulli

 

Al responsabile dell’Ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali

Dott.ssa Silvana  Lanza Bucceri

                                                                      

 

Egregi,

In merito alla Vostra informativa del 3 novembre u.s. sul confronto che l’Amministrazione intende avviare con le OO.SS. Relativo all’argomento in oggetto.

La scrivente O.S., non firmataria del precedente accordo, ha sempre sollecitato l’Amministrazione a rivedere i criteri di mobilità dei CS/CR adottati in questi anni, poiché gli stessi non hanno mai considerato l’anzianità nella qualifica nel ruolo di CS/CR e la necessità di ricongiungere i lavoratori presso le loro famiglie. Nelle ultime mobilità nazionali, abbiamo visto CS/CR appena passati di qualifica “superare in maniera assurda” nella graduatoria di mobilità personale qualificato più anziano, solo perché si è voluto dare maggiore importanza all’anzianità di specializzazione (brevetto).

USB ha sempre esortato l’Amministrazione a valutare prioritariamente l’anzianità di specializzazione, valorizzando così l’esperienza professionale nel ruolo svolto, esclusivamente nel passaggio di qualifica a CS. Siamo certi che la soluzione da noi sempre proposta, avrebbe sicuramente evitato il ginepraio in cui si è messa l’Amministrazione in questi anni e di cui purtroppo ne hanno subito le conseguenze solo i lavoratori e le loro famiglie.

Per quanto sopra esposto, USB chiede che i criteri di mobilità relativa agli specialisti CS/CR tengano conto prioritariamente dell’anzianità di qualifica (CS/CR),  ricordando sempre la necessità di garantire il ricongiungimento famigliare dei lavoratori.

                                                                                                                          

Data la delicatezza dell’argomento, disponibili per un incontro costruttivo sul tema trattato, rimaniamo in attesa di una  pronta risposta.

 

per il Consiglio Nazionale USB VVF

Monzini Enrico