A: Ufficio III - Garanzia dei Diritti Sindacali - Capo Ufficio di Staff

Viceprefetto Floriana LABBATE

A: Comandante dei Vigili del Fuoco di Ascoli Piceno

Ing. Daniele CENTI

e p.c. A: Direttore dei Vigili del Fuoco delle Marche

Ing. Vincenzo BENNARDO

Oggetto: O.D.G. n. 1215 del 27-11-2025. Criteri di mobilità interna D.P.R. 64/12.

Egregi,

apprendiamo dall’ordine del giorno n. 1215 del 27-11-2025 della costituzione di un Testo Unico rappresentante i criteri di mobilità interna per il personale operativo che vengono stabiliti al Comando dei Vigili del Fuoco di Ascoli Piceno, a seguito di riunioni sindacali.

La normativa vigente riguardante la convocazione delle Organizzazioni sindacali firmatarie dell’accordo triennale in materia di contrattazione sui criteri di mobilità interna, spiega chiaramente come sia garantito alle altre Organizzazioni sindacali non firmatarie di essere convocate in separata sede, per la partecipazione attiva al confronto!

Il Comando ha effettuato una prima ricognizione delle osservazioni e posizioni sui criteri di mobilità interna con le Organizzazioni sindacali firmatarie dell’accordo triennale e poi una seconda; ed ha redatto il sopracitato Testo Unico, il quale è stato appreso dalle Scriventi soltanto dopo l’uscita dell’ODG di cui all’oggetto!

Le Scriventi Organizzazioni Sindacali, perciò SEGNALANO DI NON ESSERE STATE MINIMAMENTE COINVOLTE, NEMMENO IN FORME DI CONVOCAZIONI ATIPICHE, NONOSTANTE LE SCRIVENTI RISULTANO ESSERE, ALLO STATO DELL’ARTE, SINDACATI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI DEL COMANDO DEI VIGILI DEL FUOCO DI ASCOLI PICENO!

Crediamo comunque di non ritenere valide le conclusioni con cui si è giunti alla costituzione del Testo Unico inerente i suddetti criteri, ma invece crediamo fermamente che per i criteri di mobilità interna ci si debba attenere scrupolosamente alla pianta organica teorica fornita dal Ministero!

Ci teniamo a rammentare alla S.V. che già in precedenti tavoli sindacali di contrattazione erano stati stabiliti dei criteri di mobilità interna per il personale operativo, ma che poi furono disattesi dal Comando stesso, criteri stipulati con accordi scritti tra il Comando ed i Sindacati.

Ci teniamo a precisare che il Comando ha già dimostrato in passato di non garantire l’attuazione dei criteri di mobilità interna stabiliti nei precedenti accordi sindacali, come dimostratosi nella mancata movimentazione del personale operativo che aveva effettuato domanda di mobilità e che rientrava nei precedenti criteri elencati dal Comando!

Dobbiamo purtroppo lamentare il fatto che se il Comando formalizza le procedure legate alla movimentazione del personale con dei criteri condivisi, dovrebbe poi metterli sempre in atto.

Coordinamento USB Vigili del Fuoco Ascoli Piceno

Diego Macellari