CORRETTE RELAZIONI SINDACALI

Pesaro -

Comandante Prov.le VV.F. di Pesaro e Urbino

Dr. Ing. Dino POGGIALI


Direzione Reg.le VV.F. per le Marche


Ufficio Relazioni Sindacali

Oggetto: Corrette relazioni sindacali.

Questa O.S. è venuta a conoscenza del cambiamento dell’iter amministrativo relativo alle pratiche di prevenzione incendi adottato dal Dirigente locale.

Si fa riferimento, nella fattispecie, alle procedure fissate per le istruttorie riguardanti i rinnovi dei certificati di prevenzione incendi.

Tali atti, infatti, da qualche tempo vengono assegnati al personale amministrativo dell’ufficio prevenzione incendi che viene investito della qualifica di “istruttore tecnico, (così si legge nella ricevuta informativa prodotta sul sito del Comando di Pesaro) senza che questi ultimi ne posseggano i requisiti richiesti per legge.

Tra l’altro, siffatta procedura, risulta essere in netto contrasto con quanto disposto dallo stesso Comando di Pesaro con ODG n.890 del 01/07/2011, ODG n.22 del 31/05/2016 e ODG n.35 del 09/08/2016 nelle parti in cui si afferma che “gli atti relativi alle attestazioni di rinnovo periodico di conformità antincendio vengono assegnati ai FF.TT. ed ancora che i FF.TT. sono tenuti, in sede di rinnovi, a verificare che le asseverazioni risultino correttamente compilate secondo le indicazioni fornite e che i dati risultino congrui con quelli riportati nel CPI”.

Il tutto è stato disposto senza interessare o quantomeno “informare”questa OS ricordando che, ai sensi del DPR 7 maggio 2008, sono oggetto di interesse sindacale, allo scopo di rendere trasparente e costruttivo il confronto tra le parti, tutto ciò che attiene ai criteri di massima riguardanti l’organizzazione del lavoro, distribuzione dei carichi di lavoro, ecc. e all’insaputa degli addetti ai lavori (Funzionari Tecnici) venutisi a trovare in grosse difficoltà nelle informazioni con l’utenza esterna (titolari di attività, liberi professionisti).

Infine, cosa ben più grave, tal’ultima procedura disattende completamente i dettami disposti dalla L. n.241/90 e s.m.i. omettendo di fatto la comunicazione all’utente, da parte della P.A., del responsabile dell’istruttoria e di ogni altro adempimento inerente il singolo procedimento.

Si rimane in attesa di chiarimenti in merito.