Contratto Integrativo: un'altra buona ragione per scioperare il 7 novembre a Milano

Acquista sempre più valore il documento da noi stilato "Apri gli occhi sul contratto"

 

 

 

 

 

Roma -

Lavoratori,

oggi 27 ottobre presso il Dipartimento si è tenuta una riunione per informare le OO.SS sullo stato di attuazione del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo e sulle tanto attese riqualificazioni.

Durante l’intervento introduttivo, tenuto dal Prefetto Morcone, è emersa ancora una volta l’enorme difficoltà dell’Amministrazione nell’applicare il contratto, soprattutto per quanto riguarda la riqualificazione del personale. In questo quadro elemento di chiarezza per i lavoratori, è il documento stilato dalla RdB il 27 maggio 2002 “Apri gli occhi sul contratto”.

Infatti, su questo la RdB è stata premonitrice. I criteri adottati sia per i passaggi orizzontali che per quelli verticali, vengono in qualche modo “differenziati”dall’interpretazione delle commissioni incaricate, proprio perché poco chiari e in certi casi discriminatori per il personale.

Inoltre, l’Amministrazione, si è dimostrata incapace di stabilire un programma generale di formazione del personale, anche per coloro che avranno la “fortuna” di accedere alla riqualificazione.

Dalle affermazioni fatte dal Capo dipartimento emerge l’incapacità organizzativa dell’Amministrazione di svolgere i corsi di riqualificazione in tempi brevi.

Proprio sul tema della formazione, la RdB ha ribadito al Prefetto Morcone, che per poter mettere in atto percorsi formativi rivolti a tutto il personale è necessario quantificare le risorse disponibili sul Fondo Unico di Amministrazione.

Tale considerazione è riferita anche dal fatto che la stragrande maggioranza del personale non ha ancora beneficiato di alcun aumento economico.Sempre sulla formazione abbiamo sottolineato ancora una volta la completa inefficienza del Dipartimento che, da mesi non convoca le OO.SS, lasciando gestire in modo disarticolato la formazione del personale ai vari Dirigenti delle diverse aree.

In fase conclusiva il Capo Dipartimento ci ha informato su alcuni emendamenti proposti da governo alla legge finanziaria, in particolare quello relativo all’assunzione di circa 500 unità operative per l’anno 2004.

Viene confermata pertanto, una finanziaria di tagli che non garantirà il normale tour-over e che in termini economici non prevede stanziamenti adeguati alla rivalutazione dei salari.

Chiediamo perciò ai lavoratori di sostenere la mobilitazione della RdB CUB e di aderire allo sciopero indetto per il 7 novembre con manifestazione nazionale a Milano. Nel corteo sfileranno lavoratori di tutte le categorie con contenuti avanzati e alternativi a quelli proposti dai sindacati concertativi.