Comunicato stampa

Protezione Civile: l'intossicazione degli AVVA era inevitabile!

 

 

Roma -

L'intossicazione degli Allievi Vigili Volontari Ausiliari (i militari di leva utilizzati per la maggior parte come attendenti agli impiegati e ai dirigenti dei vigili del fuoco) avvenuta al Centro Polifunzionale della Protezione Civile di Castelnuovo Di Porto non è una sorpresa per i lavoratori del settore.

 

Dall'inizio dell'anno i rappresentanti della RSU e della RdB del Dipartimento della Protezione Civile stanno denunciando gli abusi perpetrati da alcuni funzionari presso il Centro Polifunzionale e le carenze igieniche e di sicurezza negli ambienti di lavoro.

 

Fino ad oggi né il Professor Barberi, Sottosegretario con delega alla Protezione Civile, né il Direttore Generale del Dipartimento, dott. Todisco, sono intervenuti con decisioni concrete in risposta alle denunce delle rappresentanze sindacali e dei singoli lavoratori.

 

Di fronte a tanta inerzia la RdB si è sentita in dovere di presentare un esposto alla Procura della Repubblica dove, oltre a documentate irregolarità sulle procedure concorsuali nella preselezione a 184 posti per vigile del fuoco e ai sistemi di estorsione delle deleghe sindacali agli allievi vigili del fuoco, segnala gli abusi di taluni dirigenti e il mancato rispetto delle elementari norme igieniche presso il Centro: bar e mense prive di lavastoviglie sterilizzatrici, libera circolazione di cani nelle stanze, negli uffici e nelle mense, presenza di ratti e di vermi nei controsoffitti, ecc.?

 

L'esposto è stato formalmente depositato lo scorso 23 settembre anche a seguito del mancato rispetto degli impegni assunti dall'Amministrazione nella riunione con la RSU del 10 marzo u.s. i cui contenuti sono riassunti nel verbale della riunione trasmesso solo il 23 giugno 1999.

 

La RdB inoltre ha ripetutamente segnalato alle forze politiche e in particolare al Professor Barberi, specialmente in riferimento al dibattito parlamentare sull'A.C. 5955, già A.S. 3312, l'impiego distorto e illegittimo degli ausiliari di leva i quali anziché essere tutti impiegati come supporto alle squadre di soccorso, la maggior parte viene utilizzata come attendenti agli impiegati e ai dirigenti oppure come autisti e in alcuni casi anche come manovali per i lavori edili negli alloggi dei dirigenti provinciali.