Commissione Medico Centrale VVF

Con i rattoppi voluti da cgil cisl uil ancora più clientelismo

 

 

Roma -

Lavoratori,

a seguito della circolare prot. n.3237 del 17 luglio scorso facente riferimento al Decreto Ministeriale del 5/02/2002 (Individuazione delle imperfezioni e delle infermità che costituiscono causa di inidoneità al servizio), si informa che con Decreto Ministeriale n.2442 del 1 agosto 2002 è stata istituita l’apposita Commissione Medica Centrale del CNVVF.

Ricordiamo che la circolare del 17 luglio 2002 prevede che il personale del settore operativo che a seguito delle visite mediche periodiche previste dal libretto sanitario di rischio e di quelle previste per il conseguimento e mantenimento delle patenti, sostenute presso i Servizi Sanitari locali delle Ferrovie dello Stato, “risultasse affetto da patologie suscettibili di avere conseguenze sullo svolgimento dell’attività lavorative”, non viene più inviato direttamente alla C.M.O. Per l’accertamento del mantenimento dei requisiti psicofisici previsti dalle Tabelle delle imperfezioni e infermità il personale verrà “visitato” dall’apposita Commissione medica composta da medici del Corpo nazionale, con lo scopo di accertare, verificare, l’idoneità al settore operativo e con l’opportunità di prescrivere ulteriori specifici accertamenti che si riterrà necessari. Poi detto personale sarà “eventualmente avviato ai Centri di Medicina Legale degli Ospedali Militari Territoriali competenti per il giudizio di inidoneità”.

Con questo sistema, conoscendo i polli, è di facile intuizione quello che potrebbe benissimo accadere. In sostanza, personale con la stessa patologia verrà “giudicato” equamente o ci sarà chi è idoneo e chi no? Poi siamo certi che, sempre a parità di giudizio, verranno tutti inviati alla C.M.O? Come intenderà interpretare la Commissione quella parola “eventualmente” riportata dalla circolare? Con questi interrogativi non c’è proprio da stare tranquilli.

E pensare che questo vergognoso rattoppo è stato voluto da cgil cisl uil che prima hanno concertato e approvato il DM del 5/02/2002 per l’applicazione a TUTTO il personale operativo delle tabelle, poi resosi conto “del favore” che avevano fatto ai lavoratori (vedi comunicato RdB del 9 luglio dal titolo Tabelle imperfezioni e infermità: dopo il decreto le lacrime di coccodrillo), assieme all’amministrazione hanno partorito la circolare che istituisce un altro apparato burocratico-clientelare.

Tutto questo quando invece si poteva trovare una soluzione attraverso l'istituzione del ruolo logistico, che avrebbe consentito a richiesta di mantenere nel servizio operativo quel personale, seppur considerato inidoneo, ancora in grado di contribuire al miglioramento del servizio di soccorso, attraverso l'esperienza e la professionalità maturata negli anni come proposto dalla RdB.

In allegato il decreto Ministeriale n.2442 del 1 agosto 2002 che individua i componenti la Commissione