CITTADINI SENZA SERVIZI ESSENZIALI MA CONTINUANO A TRANSITARE NEI NOSTRI PORTI MILIONI DI ARMAMENTI PER LE SPESE MILITARI. RIFIUTIAMOCI DI IMBARCARE ARMI NEI NOSTRI PORTI!
COMUNICATO STAMPA
È in rada da qualche giorno, a Piombino, la nave con bandiera maltese “Severine”. Mentre in tutta Italia crescono le proteste contro le navi cariche di armi destinate ad Israele, che coraggiosamente i lavoratori portuali rifiutano di caricare, ci troviamo nuovamente davanti a un episodio che coinvolge un ingente carico di armi in un porto italiano.
Stavolta gli armamenti avrebbero destinazione Estonia in Nord Europa, ma come spesso accade non è facile tracciare utilizzo e destinazione delle armi che partono o transitano dai nostri porti. Ricordiamo che spesso sul porto di Piombino vengono imbarcati ingenti quantitativi di mezzi ed esplosivi per conto dell’Esercito Italiano. Questi vengono sempre trasportati da una nave battente bandiera maltese fino alla destinazione finale che di solito è sconosciuta per i non addetti ai lavori.
Come rappresentanti di USB VV.F. non ci possiamo esimere dall’esprimere tutto il nostro dissenso per i soldi sperperati nelle spese militari, con i nostri porti al servizio di navi sature di esplosivi e armamenti. Nel 2019 facemmo una stima al ribasso e probabilmente con un carico di quei mezzi militari lo Stato avrebbe potuto comprare almeno 40 autoscale per i pompieri, utilizzabili per garantire il soccorso tecnico urgente alla popolazione. Come emerso anche da recenti inchieste giornalistiche lo Stato italiano continua a investire MILIARDI e MILIARDI di euro nei capitoli delle spese militari, trascurando la scuola, la sanità, il soccorso alla popolazione.
Quei soldi potrebbero essere destinati, almeno in parte, ad assumere personale scolastico, medico, infermieristico, ad allestire posti di terapia intensiva e magari anche comprare mezzi per i pompieri! Invece questa assurda politica militare purtroppo continua ad essere condotta in tutto il mondo, con gli scenari di guerra che alimentano disuguaglianze, povertà e fame.
Tutto questo mentre a Gaza si continua a bombardare la popolazione civile senza alcuna umanità.
USB VV.F. E’ CONTRO LA GUERRA E ACCANTO A CHI HA BISOGNO DI ESSERE AIUTATO!
RIFIUTIAMOCI DI CARICARE ARMI E STRUMENTI DI MORTE AL SOLO SERVIZIO DEI POTENTI DEL MONDO!
COORDINAMENTO USB VV.F. LIVORNO