CENTRI DI SPESA TUTTO FINITO!!!

“VENTO IN POPPA” ALLA BARCA DEL RIORDINO CHE PORTA ALLA DERIVA IL SOCCORSO!?!

Nazionale -

Lavoratori,

tutto è ormai deciso, ed a sola eccezione della USB, amministrazione e “firmaioli” hanno applaudito alla riduzione dei centri di spesa. Naturalmente rimangono da chiarire alcuni aspetti molto importanti come: il datore di lavoro e la mobilità dei SATI. Ma a loro dire basta l’interpretazione soggettiva che loro danno della norma all’interno del documento ormai in essere, per chiarire dubbi e perplessità…

Oltre a ciò non si è chiarito l’aspetto sia dei carichi di lavoro sia dell’uso della vettura di servizio. Comunque per l’amministrazione e i sindacati “firmaioli” tanta soddisfazione e sotto alla prossima.

Unica nota di rilievo riguarda le piante/dotazioni organiche che rimangono un mistero… nessuno vuole svelare come mai ancora tutto rimane nel cassetto!?! Eppure si è raggiunto un compromesso di riduzione senza guardare o analizzare l’aspetto delle dotazioni come se la cosa non fosse l’una propedeutica all’altra. Importante è il riordino!?!

Ora almeno questa pratica è chiusa e quindi tutti coloro che credono che il riordino del CNVVF ancora deve essere applicato è meglio che cambi modo di pensare, visto che la riduzione dei centri di spesa afferisce proprio al riordino stesso!!!

Lavoratori se vi troverete nella condizione di essere spostati di ufficio, o demansionati, se non vi daranno l’auto di servizio qualora vi facciano fare i pendolari, se in un contenzioso di lavoro perdiate una causa per colpa del fatto che vi siete rivolti “al comandante” ma non al datore di lavoro, se vi capiterà di lavorare il doppio ma prendere la stessa paga, se lo stress aumenta ma non è correlato (scusateci il gioco di parole) la colpa di tutto è di chi ha firmato il riordino ed accettato la riduzione dei centri di spesa.

Ai dirigenti rampanti e carrieristi che vorrebbero respirare l’aria di Roma vi consigliamo di applicare il riordino nel migliore dei modi, cioè applicando il regolamento di servizio e nel pieno rispetto della Legge 252 e del dl 217 senza colpo ferire, perché solo ai più meritevoli vanno le poltrone romane!?! Naturalmente se le cose vanno in contraddizione non vi preoccupate fa tutto parte del gioco!!! Del resto le poltrone romane non si comprano a “porta portese” ma si raggiungono dopo anni di “distruzione di massa” di norme, regolamenti e circolari volute dall’amministrazione e di fatto inapplicabili…



USB CHIEDE IL RILANCIO DEL CNVVF

SE SI INGESSANO I CENTRI DI SPESA, L’UNICA COSA CHE NON DOVEVA SUBIRE TAGLI, IL SOCCORSO ANDRÀ IN AFFANNO