BUONI PASTO, DPI E MODULISTICA

Bologna -

 

Il presente comunicato per aggiornare i lavoratori su alcune risposte avute oggi dal dirigente in merito a problematiche sollevate dalla USB.

In merito ai DPI il comando uscirà nei prossimi giorni con un ODG per chiarire in modo inequivocabile il procedimento per avere la vestizione adeguata, compreso secondo sotto casco, guanti rescue, aggiungiamo noi: scarpette e il secondo completo antifiamma. Da parte del Direttore centrale delle risorse strumentali e logistiche Barberi, ci conferma il Comandante, c’è piena disponibilità a forniture adeguate alle carenze effettive, e in tempi celeri, per questo chiediamo ai lavoratori di inserire il prima possibile nel TRAK le richieste dei DPI mancanti o da sostituire, così da far pervenire al centro le reali esigenze del comando. Su questo importante tema, che è la sicurezza, la USB vigilerà con attenzione, invitiamo i lavoratori a farci pervenire eventuali problemi di fornitura, si ribadisce inoltre la necessità di poter fare la delega per il ritiro in magazzino dei materiali assegnati.

Il Comandante ci ha comunicato che tra pochi giorni saranno accreditati i buoni pasto di febbraio, il problema che si è creato non dovrà più ripetersi, questa è l’assicurazione della dirigente, noi come USB ce lo auguriamo, aver già perso un diritto come la mensa è grave, ma il ritardo è inaccettabile.

Abbiamo anche parlato dell’aumento del carico di lavoro su determinati uffici e della necessità di un’eventuale riorganizzazione, chiaramente premettendo la nota carenza di organico del personale amministrativo. Per quanto riguarda la carenza di organico, il Comandante ci ha comunicato di aver rappresentarlo il problema agli uffici centrali, ma non è solo la carenza il problema ci riferisce: l’emergenza sanitaria con la nuova articolazione del lavoro, svolta parte in presenza e parte in smart working, si traduce nell’impossibilità del dipendente di svolgere le stesse mansioni da casa, al pari che stare in ufficio. Anche per questo, a breve, si faranno degli spostamenti e aggiustamenti negli uffici, chiaro che fino a quando non si tornerà alla normalità, ci si attende dei problemi. Come O.S. abbiamo chiesto un confronto, essendo questa materia di contrattazione e non solo di informativa.

Altro punto per USB importante è la possibilità di semplificare la burocrazia, nell’ottica di semplificare il lavoro degli uffici, ma anche quello degli operativi, che si sono visti moltiplicare la modulistica cartacea da compilare, proprio la compilazione e gestione della stessa crea disagio e perdite di tempo. Abbiamo ribadito la nostra posizione al dirigente, fatto presente l’importanza di informatizzare il più possibile determinati processi attraverso piattaforme già esistenti e avvalendosi anche della componente interna informatica, richiamando le norme che indicano la strada della dematerializzazione e digitalizzazione nella Pubblica Amministrazione. La gestione della modulistica in questione ha complicato non poco il lavoro, soprattutto dei capi turno che si sono dovuti sobbarcare una mole notevole di cartaceo. Il Comandante ha ritenuto utile il confronto, valuterà quali documenti possano già passare al digitale, uno su tutti, sicuramente la gestione ferie, che potrà essere digitalizzata, rimane inteso che il lavoratore dovrà comunque compilare un modulo di richiesta ferie, anche se in formato digitale. Abbiamo chiesto di informatizzare anche i moduli addestramento, ma il dirigente ha ribadito di volere il cartaceo per problemi connessi ai possibili controlli connessi al DL 81/08, come USB abbiamo ribattuto che oggi un documento digitale, lo dice la normativa, se compilato con il giusto formato e costudito secondo criteri precisi, ha lo stesso valore legale di uno cartaceo, su questo il confronto rimane aperto, si sollecita e ci si augura un ammodernamento e semplificazione.

Anche per quanto riguarda la banca del tempo, auspichiamo la scomparsa del cartaceo, vista e considerata l’esistenza di un sistema informatizzato con tanto di marcatempo. Sulle ore a pagamento della Banca del Tempo, ancora, ci ha confermato il Comandante, sono in corso controlli da parte della Direzione. Il dubbio di USB, chiederemo lumi, resta quello di capire il pregresso delle ore che non saranno saldate e le ore antecedenti al periodo preso in esame, come verranno inserite nel SIPEC, su questo faremo specifica indagine e vi terremo informati.

Abbiamo infine auspicato che si trovi il modo di avere, nonostante il periodo, più occasioni di confronto tra OO.SS. e dirigenza, maggiore celerità nelle risposte ai nostri quesiti, in generale un maggiore ascolto. Il comandante si dice disponibile, ci auguriamo che ai propositi seguano fatti. Come USB continueremo a portare le problematiche all’attenzione della dirigente ogni qual volta si manifestano.  

 

Il Coordinamento Provinciale USBVVF