BOZZA RELATIVA ALLO SCHEMA CHE REGOLA LE MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL CONCORSO PER DIRETTIVI DEL RUOLO TECNICO-SCIENTIFICO - OSSERVAZIONI

Nazionale -

 

Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento

Prefetto Laura LEGA

 
Tramite:                                                                                               
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Roberta LULLI

Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Fabio DATTILO

Al responsabile dell'ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali

Viceprefetto Alessandro TORTORELLA
 

 

Oggetto: BOZZA RELATIVA ALLO SCHEMA CHE REGOLA LE MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL CONCORSO PER DIRETTIVI DEL RUOLO TECNICO-SCIENTIFICO - OSSERVAZIONI.

 

La scrivente Organizzazione Sindacale, in riferimento all'oggetto osserva che nella bozza relativa allo schema che regola le modalità di svolgimento del concorso per direttivi del ruolo tecnico-scientifico emergono alcune criticità come nel caso dell’articolo 5 riguardante i titoli, al  comma a), dove  le abilitazioni professionali correlate alle lauree magistrali vengono valutate solo come titoli  ai fini della graduatoria di merito insieme ad altri come dottorato di ricerca o lauree diverse,  quando invece costituiscono il requisito fondamentale per poter esercitare la professione, essendo la laurea  da sola  non professionalizzante.

Questo vale per tutte le lauree interessate nell'istituendo ruolo tecnico-scientifico che sono in conseguenza rappresentate dai relativi Ordini professionali.

Molte amministrazioni  richiedono anche l’iscrizione all’Ordine; nel caso dei Geologi i dipendenti della pubblica amministrazione sono iscritti  in un apposito elenco speciale.

Per i professionisti dipendenti pubblici l’iscrizione all’albo professionale è obbligatoria anche per i pubblici dipendenti ed è subordinata al conseguimento del titolo universitario abilitante (sentenza della Cassazione 777/2015).

La Sentenza 116/2019  del tribunale di Pordenone stabilisce anche l’obbligo per la pubblica amministrazione di pagare le quote all’Ordine nel caso in cui il professionista sia dipendente pubblico.

Il secondo punto riguarda le materie d’esame nel caso specifico della Laurea in Geologia le materie della seconda prova scritta: Idraulica agraria e sistemazioni  idraulico forestali ed Idraulica hanno maggiore attinenza con il profilo Agro-Forestale che non quello di Geologo, denotando una scarsa conoscenza del percorso di studi in Scienze Geologiche.

Per comprendere gli ambiti di competenza delle varie lauree basta vedere il D.P.R. 328 del 05.06.2001 che regola l’esame di stato e i relative attività professionale.  

Ultimo punto il limitato numero dei posti disponibili, 12 in totale, suddivisi tra tutte le lauree inserite nel ruolo tecnico scientifico.

In attesa di debito riscontro si inviano i sluti di rito.

                                        

 

il Coordinamento Nazionale USB VVF