BOSCHIVE 2020, LA REGIONE NON HA UN CENTESIMO PER LE SQUADRE AGGIUNTIVE

Ancora una volta, l'espressione pacche sulle spalle, ha preso il sopravvento sulla sicurezza e salvaguardia del territorio.

Palermo -

 

Dalla riunione di oggi con la presentazione del nuovo direttore regionale vigili del fuoco della Sicilia Ing. Maurizio Lucia, è emerso quanto segue....


Le squadre boschive, che ogni anno danno manforte al territorio siciliano (14 in tutta la regione, più quelle provinciali con le ex provincie) quest'anno, oltre al tardare l'inizio (cosa che già accaduta negli anni passati, per le scarse economie e la scarsa valutazione del rischio incendi in Sicilia "9 luglio 2019 docet"  ogni anno), mette a repentaglio la popolazione e i soccorritori (già in sofferenza per il sottodimensionamento degli organici e mezzi).
L'anno precedente, è dovuto intervenire il dipartimento, stanziando dei fondi di emergenza per far partire queste benedette squadre (soldi che ancora i lavoratori non hanno percepito, come del resto i 2 anni dell'oasi del SIMETO). Come organizzazione sindacale, sicuramente non staremo lì ad aspettare che avvenga l'evento, ci faremo sicuramente sentire!
Un aspetto positivo riscontrato nella riunione odierna, è la convenzione tra CAS e direzione regionale Sicilia VVF, per presidi in prossimità di gallerie non ancora a norma, che vedranno impegnate 6 squadre H24 nel territorio siciliano, così distribuite; 3 Messina, 2 Palermo, 1 Catania.
Come organizzazione sindacale, inoltre abbiamo esposto le criticità e peculiarità del nostro territorio, su tutto; riclassificacazione sedi, secondo nucleo sommozzatori completo su Catania, importantissimo visto la statistica ed il territorio coperto "oltre 3 milioni di abitanti" (è stata predisposta una convenzione per una squadra giornaliera di sommozzatori ed elisoccoritori, per interventi in mare e non) i fondi per mettere in servizio le nuove APS (vuote di caricamento ed inutilizzabili) mezzi alluvionali, mezzi per interventi su macerie, riprendere immediatamente la formazione, totalmente assente o quasi in tutto il territorio. Ci auspichiamo, vista la passata esperienza in Sicilia del neo direttore, di avere molte migliorie e più autonomia sul soccorso tecnico urgente, viste le distanze con le altre regioni, siamo un'isola, con rischio antropico, sismico ed incendi rilevanti, pertanto, come siciliani, sicuramente ci auspichiamo in un cambiamento radicale.

 

Il coordinamento regionale USB VVF