Lavoratori,

oggi si è tenuto l’incontro concernete le indennità specialistiche. Praticamente si è parlato dell’attacco efferato che l’amministrazione ha messo in campo contro il riconoscimento dei brevettati ed il relativo metodo di pagamento. USB ha fortemente criticato l’atteggiamento pericoloso che l’amministrazione ha messo in atto in questi ultimi tempi, contro gli specialisti riconosciti dalla normativa contrattuale. I quali per effetto di una “strana” interpretazione, soggettiva dell’amministrazione, lega di fatto il brevetto al concetto della “produttività” e vede di fatto il non pagamento delle specializzazioni ogni qualvolta un lavoratore si ritrova ad essere in:

·         Malattia;

·         Infortunio;

·         Formazione;

·         Legge speciale.

USB ritiene, in difesa del CCNL, di non accettare compromessi di nessun genere che possano minimamente ledere al diritto acquisito di questi lavoratori. Ritenendo che si debba invece, attraverso il contratto, aprire una discussione seria che parli di:

·         Rivalutazione economica;

·         Assorbimento graduale del brevetto in riferimento alla professionalità che si acquisisce di anno in anno;

·         Pensionabilità al 100%;

·         Mantenimento di tutte le tutele in caso di perdita dell’idoneità.

In sintesi abbiamo come USB sottolineato che le conquiste contrattuali hanno necessità di essere consolidate partendo da esse e volgendo verso altri obbiettivi che estendano la professionalità riconosciuta a tutti i lavoratori del CNVVF. Perché tutti i lavoratori quotidianamente dimostrano “grande professionalità” reggendo il soccorso malgrado il riordino. Ribadiamo a tutti i lavoratori di stare attenti da questa amministrazione che ha di fatto un progetto, molto più ampio, che partendo dagli specialisti vedrà ulteriori attacchi al salario di tutta la categoria.

Lavoratori non sottovalutate questa manovra amministrativa che se “toccherà” gli specialisti non darà più speranze per nessuno di quei lavoratori (SAF 2B, CINOFILI, ISTRUTTORI, ECC) che sono in attesa del giusto riconoscimento. La nota della direzione centrale per le risorse finanziari è il frutto di una “confusione interpretativa voluta” che paragona l’indennità di specializzazione alle indennità speciali che vanno pagate alle altri enti dello stato. Quindi in totale “malafede interpretativa” il dipartimento attacca il contratto di lavoro e realizza un piano di lavoro basato non sui diritti ma sulla PRODUTTIVITA’.

USB ha difeso i lavoratori dalle affermazioni contenute nella nota delle direzione centrale delle risorse economiche che nel penultimo paragrafo accenna espressamente ad un danno economico diretto “alle casse dello stato” che ogni lavoratore, assente a diverso titolo, perpetuerebbe attraverso la sua assenza. A tale proposito abbiamo dimostrato in maniere inequivocabile che le dotazioni organiche di tutto il CNVVF sono predefinite quindi è impossibile sostenere quanto detto dall’amministrazione. Infine abbiamo sottolineato l’infondatezza del possibile recupero credito che l’amministrazione avrebbe intenzione di mettere in atto ai danni dei lavoratori.

Cari lavoratori, USB ha sostenuto da prima in solitario (vedi innumerevoli note espresse a riguardo, vedi verbale del 1°ottobre 2015) ed oggi in questo tavolo informativo che, i diritti contrattuali non vanno toccati.

ORA CARI LAVORATORI STA A VOI SOSTENERE USB NELLA DIFESA DEGLI INTERESSI DI CATEGORIA

DIFENDETE CON LA VOSTRA DELEGA L’UNICO SINDACATO CHE NON HA FIRMATO IL RIORDINO

CANCELLATEVI DAI “FIRMAIOLI” CHE PARLANO DI PRODUTTIVITÀ

USB DIFENDE I LAVORATORI ADESSO TOCCA A VOI SOSTENERE IL VERO SINDACATO

L'ATTACCO AL SALARIO DEVE VEDERCI UNITI

IL 16 OTTOBRE SCIOPERO NAZIONALE

IL 31 DICEMBRE FINE RAPPRESENTATIVITA'