AVETE BRUCIATO LE SPERANZE E USB SPEZZA LA CATENA
La distribuzione del ’’pizzino delle promesse’’ dell’altro giorno ci ha fatto riflettere, USB ha voluto entrare nel merito per capire come in una sola notte il governo abbia potuto trovare i soldi, abbiamo tradotto per voi le PAROLONE che i politici anche questa volta hanno usato per giustificare le loro ’’MARMELLATE’’. Abbiamo scoperto che questa volta le mani non se le vogliono sporcare da soli, ma vogliono che anche i Vigili del Fuoco si rendano complici delle loro porcherie.
Promettono 27.000.000,00 euro da un fondo, senza dirci quanto realmente è rimasto nel salvadanaio. USB allora chiede di sapere quali siano le reali risorse del fondo di cui al comma 200 della legge di bilancio del 2015. NOI NON CI FACCIAMO PRENDERE PER IL NASO!
Ma la più grossa porcata rientra nelle abrogazioni dei commi 106 e da 162 a 170 alla legge n°145 del 30 dicembre 2018!
Il comma 106 autorizza la spesa di 100.000.000,00 euro da parte dell’Agenzia del Demanio per le finalità di cui ai commi da 162 a 170 a decorrere dal 2019.
Entrando nel merito dei commi sopracitati, l’Agenzia del Demanio avrebbe dovuto utilizzare questi fondi per:
-
162- creare una ’’Struttura’’ indipendente per la gestione dei soldi (luogo di lavoro)
-
’163-…. al fine di favorire lo sviluppo e l'efficienza della progettazione e degli investimenti pubblici, di contribuire alla valorizzazione, all'innovazione tecnologica, all'efficientamento energetico e mbientale nella progettazione e nella realizzazione di edifici e beni pubblici, alla progettazione egli interventi di realizzazione e manutenzione, ordinaria e straordinaria, di edifici e beni p bblici, anche in relazione all'edilizia statale, scolastica, universitaria, sanitaria e carceraria, n nché alla redisposizione di modelli innovativi progettuali ed esecutivi per edifici pubblici e opere smilari e connesse o con elevato grado di uniformità e ripetitività. ‘'
-
164- organizzare la ‘’Struttura’’ e i suoi uffici
-
165-assumere a tempo indeterminato 300 lavoratori con diversi livelli d’incarico.
-
Da 166 a 169 disciplina i vari regolamenti della ’’Struttura’’
-
170- autorizza la ’’Struttura’’ ad utilizzare i 100.000.000,00 euro per le assunzioni e per i progetti
Se volessimo riassumere in due parole quella che è la proposta del governo nel ’’pizzino delle promesse’’ possiamo dire che i 100.000.000,00 euro verrebbero presi dai fondi per le ristrutturazione degli edifici pubblici, come scuole, ospedali, caserme, ecc.., oltre che dalla mancata assunzione di 300 disoccupati.
Questa proposta sporcherebbe le mani di tutti i Vigili del Fuoco, che potrebbero anche trovarsi a scavare a mani nude per estrarre quei figli che purtroppo si sono ritrovati sotto le macerie di una scuola non ristrutturata!
Come glielo spiegano i Vigili del Fuoco ai genitori di quei bambini, ai famigliari, che l’aumento del loro stipendio promesso dal governo è sporco di quel sangue!?
Come possono i Vigili del Fuoco continuare ad essere amati sulla pelle di 300 disoccupati!?
Vogliamo delle SOLUZIONI SERIE che non vadano a sottrarre risorse economiche da opere UTILI, bensì dai tagli agli sprechi e dalle opere INUTILI!!
Quando il Governo promette soldi ai Vigili del Fuoco lo deve fare avendo il coraggio di riaprire il contratto, perché solo in questo modo si potrà avere un vero aumento dignitoso del nostro stipendio in maniera strutturata nel tempo e che parli solo di VIGILI DEL FUOCO.
per il Consiglio Nazionale USB VVF
Enrico Monzini