Audizione alla Camera dei Deputati sul disegno di legge per la trasformazione del rapporto di lavoro
Invece del rinnovo contrattuale si discute di aria fritta!
Lavoratori,
questa mattina presso la I Commissione Affari costituzionali della Camera, si è tenuta l'audizione delle OO.SS. nell'ambito dell'esame del disegno di legge che prevede la delega al Governo in materia di rapporto di lavoro del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
La RdB ha rappresentato le proprie osservazioni in un documento depositato presso la segreteria della Commissione, evidenziando la totale contrarietà al progetto fortemente voluto dall'Amministrazione e da Cisl e Uil.
Il DDL, mira a rafforzare il ruolo del Dipartimento rimettendo in discussione diritti e garanzie normative da dare ai lavoratori del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. In sostanza, una delega in bianco al Governo.
Nel merito, abbiamo sottolineato come il progetto s'inquadri in una trasformazione avvenuta in questi anni, dello stesso Dipartimento. Si sono moltiplicati gli uffici dirigenziali a livello centrale verticalizzando moltissime attività interne del Corpo nazionale, come per esempio la formazione.
Tutti hanno definito tramontato il disegno del cosiddetto "comparto sicurezza"; ora si propone strumentalmente un comparto autonomo che ridurrebbe il sistema contrattuale ad una farsa.
L'utilizzo del procedimento del Decreto del Presidente della Repubblica ingesserebbe la contrattazione a livello centrale presso la Funzione pubblica, cancellando di fatto ogni possibilità di decentramento della trattativa su istituti fondamentali della contrattazione decentrata quali, la formazione, l'aggiornamento professionale, la mobilità ecc.
Inoltre, le risorse stanziate dal DDL verrebbero assorbite in modo rilevante dall'area dirigenziale, presente al tavolo con le rappresentanze (Cgil, Cisl, Uil, Div-Dirstat, Usppi-Tecstat, tutti favorevoli ad eccezione della Cgil), a tal punto che per il restante personale si riserverebbero 25 euro netti.
Una conquista per il Governo, l'Amministrazione e una parte rilevante dei dirigenti.
Una grossa fregatura per il restante personale!
Da ultimo abbiamo posto una questione di metodo sulla modalità di convocazione delle OO.SS. Infatti, questa volta l'Amministrazione ha utilizzato tutte le stampelle disponibili a sostegno del suo progetto, facendo convocare al tavolo quelle organizzazioni non rappresentative come la CSA, escluse dalla trattativa sul rinnovo del contratto di lavoro.
La RdB avvierà dalle prossime settimane nuove mobilitazioni, per un immediato rinnovo del contratto di lavoro e contro questo scellerato disegno che lentamente sta portando la categoria in una condizione insostenibile da un punto di vista salariale e di condizioni generali di lavoro.
In allegato il documento presentato dalla RdB-Cub settore VVF nell'audizione della "commissione affari costituzionali" della Camera