Atto Camera 5955
Potenziamento del Corpo nazionale: prove tecniche di corruzione
Mentre in categoria si parla (quando si parla) del sesso degli angeli (comparto), in Parlamento procede spedito l?iter per l?approvazione del ddl 5955 sul cosiddetto potenziamento del Corpo. E? superfluo sottolineare che non si tratta affatto di potenziamento dal momento che prevede un incremento di organico di sole 715 unità per tutte le qualifiche, ma è importante invece mettere in evidenza i meccanismi perversi che introduce per l?assunzione del personale operativo.
Prima di descrivere tale meccanismo, ricordiamo che la RdB ha parlato di "meccanismo perverso" quando è stato introdotto il nuovo sistema di passaggi di qualifica. Ora tutti ne potete vedere le conseguenze, ma allora la maggioranza della categoria era accecata dal blocco dei passaggi di qualifica e non ha voluto ragionare sui "meccanismi perversi" che venivano introdotti.
Oggi le "fette di prosciutto" che accecano i lavoratori si chiamano: comparto sicurezza e speranza di trovare un posto di lavoro per i propri figli. Molti, ciecamente, collegano le due cose e fanno un minestrone terribile che si ritorcerà contro la maggioranza dei lavoratori come l'attuale sistema dei passaggi di qualifica.
Il meccanismo perverso di oggi si chiama "rafferma". In sintesi verrebbe data al 35% dei vigili ausiliari di leva, rigorosamente di sesso maschile, la possibilità di prolungare il servizio per altri 12 mesi con un trattamento economico pari al 50% di quello dei permanenti solo per 9 mesi. Se tale periodo è trascorso senza "demeriti", e ne fanno richiesta, possono essere assunti nel limite del 35% (70% nella fase di prima applicazione) dei posti disponibili nell'organico al 31 dicembre dell?anno precedente. E? opportuno ricordare che il 25% dei posti (aumentato del 10% dal ddl 5955) è già riservato ai militari che hanno fatto la rafferma nell'esercito.
Avete capito? Il ddl è anche più complicato!
Il fatto negativo è che nonostante tale ddl non sia ancora stato trasformato in legge, molti colleghi, anche su indicazione dei propri dirigenti, hanno già fatto fare la domanda per la rafferma al figlio senza rendersi conto che i modelli in circolazione si riferiscono all'esercito.
Questi sono i primi sintomi dei meccanismi perversi che generano la corruzione. Infatti se oggi per fare l'ausiliario c'è bisogno di conoscere bene le "strade", con l'introduzione di questo meccanismo tutto sarà più "difficile".
Ognuno può immaginare quali percorsi tortuosi si dovranno attraversare per diventare vigili del fuoco. Ma questo significa anche che una parte cospicua di "raffermati" non saranno assunti come vigili permanenti. Allora non gli resterà che trovarsi un altro lavoro oppure iscriversi negli elenchi dei volontari per cercare di sbarcare il lunario con prestazioni precarie ed estemporanee.
Ecco come si ingrosseranno le file dei volontari/precari!
Quest'ultimo e non altri è l'obiettivo del governo, come infatti si può evincere dall?intervento del professor Barberi presso la I Commissione nella seduta del 15 giugno u.s.
PS: Il 50% dello stipendio di un vigile del fuoco per 9 mesi, a fronte di due anni di lavoro, il governo lo ritiene sufficiente per rilanciare alla grande clientelismo e corruzione.