ATTACCO ALLA BACHECA SINDACALE USB VV.F. ASCOLI PICENO
All’ Ufficio per le Relazioni Sindacali
Dott.ssa CASTRUCCI Renata
Al Comandante dei Vigili del Fuoco di Ascoli Piceno
Dott. Ing. CENTI Daniele
E p.c. Al Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco delle Marche
Dirigente Generale Dott. Ing. BENNARDO Vincenzo
Oggetto: ATTACCO ALLA BACHECA SINDACALE USB VV.F. ASCOLI PICENO
Difficilmente abbiamo assistito a scene di antidemocrazia come quella accaduta al Comando VV.F. di Ascoli Piceno. La foto descrive meglio il brutto gesto contro la nostra sigla sindacale ed i suoi delegati, cioè quello di rimuovere prima il vetro e poi tutti i documenti affissi nella nostra bacheca, in modo continuativo senza stop. Denunciamo l’accaduto, ricordando che il principio democratico si basa sul rispetto delle idee altrui e di conseguenza degli spazi e dei luoghi dove le idee si manifestano. Pertanto nessuno può rimuovere materiale affisso in una bacheca sindacale in base ad una propria valutazione della qualità delle stesse (Cass. 23 marzo 1944 n. 2808), infatti strappare i documenti esposti nella bacheca sindacale qualifica un comportamento antisindacale, anche se a compiere tale gesto è un lavoratore e chi lo fa può incorrere nel reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose ex art. 392 C.P. Auspichiamo che il datore di lavoro, immediatamente informato telefonicamente sull’accaduto della nostra bacheca sindacale, ma il quale ci ha risposto che avrebbe parlato con il delegato sindacale soltanto per iscritto, adotti tutti gli strumenti giurisdizionali per chiarire gli aspetti che hanno determinato il susseguirsi di tali atti vandalici.
per il Coordinamento USB VV.F.
DIEGO MACELLARI