Lavoratori,

nell’assemblea USB a Prato i lavoratori hanno partecipato attivamente leggendo e commentando l’attuale situazione generale del CNVVF.

Molte giuste critiche sono arrivate da chi è nel campo quotidianamente e non riesce ad accettare un concetto di “produttività” che non ha una collocazione reale nel nostro mondo del lavoro. Si sono analizzi effetti della “crisi” e le ultime azioni politiche del Governo mirate alla modifica di tutto il mondo del lavoro.

Diversi contributi e domande sono state fatte da una platea attenta a certe dinamiche “aziendali”, del dipartimento, che appaiono inapplicabili dal punto vista pratico. Esodi, sovraccarichi, mancanza di contratto, straordinari, pensioni, previdenza, ecc…  sono stati argomenti al centro di una discussione che ha visto la presa di coscienza di tutti i partecipanti all’assemblea.

USB ha sostenuto le proprie ragioni ed invitato i lavoratori alla lotta in difesa dei propri diritti. USB ha chiarito la propria posizione rispetto alla Legge 252 e i vari derivati da essa. USB ha rimarcato che lo strumento di rivendicazione deve ritornare nelle mani dei lavoratori; i quali sono gli unici che possono realmente decidere cosa vogliamo fare del nostro futuro.

USB ha inviato tutti alla partecipazione allo sciopero nazionale e al sostegno della rivendicazione contrattuale. Abbiamo notato un ottimo apprezzamento della nostra piattaforma rivendicativa e del lavoro svolto in sede locale.

USB ritiene e ringrazia i lavoratori intervenuti al momento di confronto assembleare.

SCIOPERO GENERALE IL 20 NOVEMBRE

BASTA RIORDINO VOGLIAMO IL CONTRATTO E LE ASSUNZIONI