Assemblea degli allievi vigili permanenti

Comunicato risultanze della riunione tenutasi il 30 gennaio presso la scuola di formazione di base

 

Roma -

Lavoratori,

tante sono state le lamentele espresse da parte dei corsisti del 54° corso in occasione dell’assemblea svoltasi il 30 gennaio presso la Scuola per la formazione di Base.

Infatti, ai problemi della mensa e dei servizi già rivendicati nei corsi precedenti si è aggiunto il comportamento a dir poco cameratesco di alcuni docenti.

E’ la prima volta che il personale si rivolge ad una sigla sindacale per denunciare il comportamento offensivo e repressivo che è divenuto oramai di routine nelle Scuole Formazione di Base.

Con una raccolta firme e 2 lettere inviate all’amministrazione i lavoratori hanno detto basta. Adesso spetta ai responsabili e al coordinatore mettere fine a questi soprusi.

La Rappresentanza di Base con una lettera al Direttore della Formazione ing. Inzaghi e per conoscenza all’ ing. Nanni e all’ing. Di Grezia ha chiesto urgentemente un incontro per definire una volta per tutte i criteri di selezione sia dei responsabili che dei docenti dei corsi. Per quanto riguarda il comportamento poco consono all’incarico svolto, sia dal direttore del corso, sia dal Capo reparto, quali responsabili dei soprusi, si è richiesto un intervento immediato dei affinché siano ripristinate le funzioni svolte senza esagerazioni a dir poco illegali.

Sul problema della scarsa qualità e quantità del servizio mensa, ormai radicato presso la struttura delle SFB, si è cercato di sostenere il personale nella rivendicazione delle condizioni igienico sanitarie dignitose, anche attraverso un’azione di sciopero della fame, iniziativa che la scrivente O.S è pronta ad appoggiare.

Sulla possibilità che il corso sia di durata inferiore ai 6 mesi si è ancora una volta ribadito che l’amministrazione non intende agevolare il 54 ° corso solamente perché personale ex discontinuo e pertanto si è confermata la durata di 6 mesi.

L’orario di rientro alle ore 24.00 presso la struttura è, come per gli tutti i corsisti, un orario stabilito per non procurare troppi problemi al personale addetto al controllo dei varchi e per cui non deve essere ritenuto come orario di rientro obbligatorio. Ciò significa che l’orario di lavoro finisce nel momento in cui finiscono le lezioni e ricomincia la mattina successiva alle ore 7.00. Sta nella coscienza di ognuno essere efficienti al massimo all’ inizio delle lezioni. Gli obblighi dei corsisti sono quelli di tutti gli impiegati pubblici.

La RdB è pronta in qualsiasi momento a dare sostegno alle iniziative indicate e aspetta la partecipazione di coloro che non intendono abbassare le orecchie.