ART. 134 L'AMMINISTRAZIONE CONGELA

Nazionale -

Lavoratori,

Ieri l’amministrazione ha lanciato un' idea valida in termini tecnici, meno in quelli normativi, visto che comunque l’art. 134 è del DL 217 e quindi dentro la L 252, il tutto è stato di fatto congelato grazie alla maggioranza del tavolo di confronto, che avvalendosi della loro maggiore rappresentatività ha chiesto che il tutto fosse rimandato al prossimo contratto… in parole povere ci vediamo nel 2021!!!

La parte tecnica dell’amministrazione oggi ha illustrato una serie di iniziative estremamente condivisibili, che hanno come cardine il recupero di tutti i lavoratori che malgrado l’attuale inidoneità sono di fatto più vittime di una cattiva interpretazione delle varie commissioni dei CMO che dettate da patologie gravi. Oltre a ciò oggi la stessa parte tecnica ha sottolineato l’esigenza di rafforzare la componente medica del corpo nazionale con il chiaro intento sia di non più dipendere dai vari CMO sia di creare degli osservatori medici, i quali centrali e periferici diventerebbero atti a monitorare gli stati di salute dei lavoratori al fine di prevenire alcune situazioni di scarsa attenzione alle eventuali malattie possibili nel settore. La stessa ha, giustamente, espresso l’ipotesi di modifica del DM del 2002 chiedendo la revisione di tutti quei punti che di fatto sfavoriscono i lavoratori e trasversalmente puniscono il soccorso rendendolo sempre più precario. Ricordiamo che nei calcoli del riordino gli art. 134 sono inseriti nel conteggio delle unità operative ma di fatto non operano.

Uno, infatti, dei punti cardini espressi dalla componente tecnica era volta a spiegare che la naturale collocazione dei vari art 134 deve essere nel dispositivo di soccorso in modo da recuperare nel miglior modo la professionalità di quel lavoratore che malgrado la patologia lo esclude dal soccorso. Sottolineando che quel lavoratore è di fatto un elemento essenziale nel dispositivo, quindi si è parlato di naturale collocazione sia nelle sale operative che nei magazzini tecnici che nella gestione dei vari servizi correlati.

Al contrario dello stato attuale dove i malcapitati art 134 sono alla mercede degli umori dei vari dirigenti periferici.

USB ha condiviso questa prospettiva tecnica molto propensa al bene del lavoratore ed ha soltanto evidenziato che bisogna abolire l’unica nota stonata in tutto questo ragionamento che è il limite dei due anni di transito nell’art 134 per poi passare definitivamente nei ruoli tecnici (parte oscura del discorso visto che tali ruoli non esistono e nessuno ci ha spiegato in cosa consistono, forse sono in un prossimo futuro un qualcosa che ci riserverà il DL 217… staremo a vedere!!!); in quanto riteniamo che un lavoratore, esperendo tutti i tentavi di recupero se lo stesso permane non idoneo deve essere collocato a riposo; garantendogli tutti i benefici massimi di pensione.

Ma come abbiamo anticipato nel titolo l’amministrazione ha congelato il tutto, seguendo l’ordine tassativo espresso dalla maggioranza del tavolo che ha rimandato alle calende greche...

Miracolo della trattativa che malgrado essere una concertazione si è di fatto congelata… booohhhh!?!

E a noi USB diviene lecito un ragionamento: “ ma è possibile che la prima volta che quasi si stava tentando di fare una cosa positiva, malgrado alcune sfumature che andavano limate, buttare tutto all’aria facendo rimanere tutto nel caos attuale???” ed inoltre “ma questi sindacati sono proprio arrabbiati con i lavoratori da neanche approfittare una volta che l’amministrazione cerca di esprime un concetto positivo???” ed infine “ma l’amministrazione non poteva almeno in questa occasione essere autoritaria ed usando un comportamento già messo in atto in altre occasioni fare arbitrariamente la cosa giusta???”… maaaahhhh!!!!

Speriamo di aggiornarvi alla prossima riunione in merito… sempre che ci sarà… per il resto siamo congelati!?!


LAVORATORI STRAPPATE LE TESSERE SINDACALI

DEI SINDACATI NEMICI DEI LAVORATORI