ALLARME NBCR : un'altra ferita al Corpo nazionale VVF
Nel caso si verificasse un incidente, vedremo arrivare il camion con i “blu” accesi e scendere 4 persone con livello “0” (ZERO) di competenza
E una con livello “1”; in base a quanto stabilito dalla circolare n° 6 del 22/05/02 emanata dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco a firma di Morcone.
Diciamo subito che cosa bisognerebbe fare nell’immediato: cercare di mettere in mano ai sanitari quelli colpiti dai sintomi più gravi, evitare che i contaminati facciano da “untori”, arginare il panico e mettere in sicurezza gli impianti. E che ci vuole? ABBIAMO UNA TUTA PER INTERVENIRE CON UNA AUTONOMIA DI OSSIGENO DI OLTRE 50 MINUTI …. Perdonatemi il sarcasmo ma è la verità. Appena percepito di cosa si tratta, non ci sarà un medico, un poliziotto o l’esercito che si avvicinerà più di tanto.
Cominciamo subito col dire dell’esercito: quand’è che arriva con gli specialisti NBC? Questa è la prima ciliegina che si apprende; l’esercito non viene! Primo perché è deputato a intervenire solo in caso di attacco convenzionale e secondo perché ha dei tempi di risposta che si aggirano sulle 24 ore. Il commento… ve lo risparmio.
Diciamo ora della questura: quand’è che viene? Anche qui, starete freschi, i poliziotti (o i carabinieri) non verranno perché non sono equipaggiati. Proprio così, loro che arrivano se c’è un attacco terroristico con armi “convenzionali”, loro che disinnescano ordigni, che hanno artificieri ecc. ecc. … non verranno !!!
Un attacco NBC ad opera di terroristi, è un attacco con armi non convenzionali, ma nessuno dice che in se stesso, “è già” un attacco non convenzionale allo stato. Ditemi voi signori, chi è quel terrorista che ci tiene a un “attacco convenzionale” con tanto di ultimatum e di dichiarazione d’offesa? Chi vuole terrorizzare, desidera il maggior caos possibile, il panico più incontrollabile, il maggior numero di vittime.
La dotazione che abbiamo, è efficace in uno scenario diverso: una falla o un incidente in uno stabilimento, senza panico, con personale consapevole e collaborativo.
Per gli attacchi terroristici, è possibile un impiego dei VVF per il supporto e per la sicurezza delle strutture e/o impianti; ma per il resto ci vogliono gli specialisti, che scherziamo? Altro che risposta entro 24 ore!!!!!!
Siamo sicuri che non c’è in Italia, un Vigile del Fuoco che esiterebbe un istante se deve mettere in salvo qualcuno e che correrebbe un rischio eccessivo se gli eventi precipitano. Però un conto è trovarsi lì, a tu per tu con una situazione critica e un conto invece è essere predestinati a essere sacrificati. Questo non è giusto; e pensare che ancora ci negano lo status di lavoratori appartenenti alla categoria di lavori particolarmente usuranti.