Ai colleghi Vigili del Fuoco di tutta Italia
COMUNICATO STAMPA
Il Sindacato di Base dei Vigili del Fuoco della provincia di Lucca (USB VVF) denuncia una situazione di grave mancanza di tutela nei confronti degli Autisti dei mezzi targati VVF.
La vigente normativa unita all’assenza di una adeguata copertura assicurativa pende come una spada di Damocle sulla testa di chi conduce un mezzo dei Vigili del Fuoco nel caso in cui venga coinvolto in un incidente stradale per il quale non abbia ragione piena o che il mezzo stesso subisca un danno causato dalla condotta dell’autista come è successo ad un nostro Capo Squadra.
Tutti i mezzi VVF sono coperti da una polizza assicurativa obbligatoria a favore di terzi come tutti gli automezzi circolanti in Italia ma siccome la polizza non copre i danni subiti, nel caso in cui il danno subito non sia imputabile ad altri ci si trova a dovere iniziare una procedura di discolpa che porta il più delle volte a dovere risarcire il danno subito di tasca propria.
Abbiamo quindi bisogno di trovare una soluzione che ci possa fare lavorare e quindi guidare con maggiore serenità, come se non bastassero tutti i rischi che corriamo quotidianamente, dal recupero di un gattino in cima ad un albero ad un disastro ferroviario come quello di Viareggio.
La costituzione di un fondo ad hoc od una specifica copertura assicurativa potrebbero essere una soluzione ma ci vuole la volontà del nostro Dipartimento ad accettare l’apertura di un tavolo di trattativa su questo argomento specifico.
Con la nostra organizzazione sindacale (USB VVF) procederemo appunto a chiedere un incontro presso il Dipartimento per arrivare il prima possibile ad una soluzione accettabile.
Segue un esempio di come fino ad oggi i nostri autisti non siano tutelati nel loro lavoro:
Il giorno 30 marzo 2009 il collega Zucca Massimo in servizio presso il Distaccamento di Viareggio ha avuto un pericoloso incidente stradale mentre era alla guida dell’ABP VF 21102.
Durante un trasferimento per portare l’ABP dal Distaccamento al Comando Provinciale di Lucca per dei controlli al mezzo stesso, durante la percorrenza per evitare la collisione frontale con un autoarticolato, che giungendo in direzione opposta aveva invaso la propria carreggiata, il CS Zucca effettuava una brusca e repentina sterzata per evitare l’impatto, perdendo il controllo del proprio mezzo che dopo avere sbandato si ribaltava più volte su se stesso fermandosi nella scarpata sottostante.
E’ stato un miracolo che se la sia cavata con pochi “graffi “ e qualche livido.
Il collega del Comando di Pisa in un incidente simile perse la vita.
Da qui è iniziata la procedura da parte del Comando prevista in questi casi (danneggiamento di un bene di proprietà del Dipartimento) per accertare l’eventuale colpa o dolo da parte del CS Zucca.
Nonostante tutte le dichiarazioni sembrino favorevoli ad una esclusione di colpa o dolo viene iniziata la procedura di costituzione in mora ai danni del CS Zucca per un importo di circa 15.000 Euro.
Le istanze prodotte dall’interessato vengono respinte e reputato colpevole con l’obbligo di risarcire il danno causato all’Amministrazione.
E’ GIUSTO TUTTO QUESTO?
Questa è la nostra Amministrazione
Questa è la tutela offerta ai nostri Autisti
Questo è il ringraziamento per i nostri sacrifici
In un comunicato di alcuni giorni fa si leggeva:”Vigili del Fuoco, oltre il danno anche la beffa” in riferimento ad altre situazioni vergognose.
Questa è la realtà, nonostante le promesse del Capo Dipartimento nel recente incontro avvenuto nel Comando di Lucca, puntualmente disattese.
Dove sono finiti i soldi che l’Amministrazione ci deve da un anno e mezzo, per il lavoro straordinario prestato in occasione dell’incidente ferroviario di Viareggio, dove sono i soldi dell’alluvione del Natale 2009, dove sono i soldi degli arretrati del misero rinnovo contrattuale, persino l’euro previsto come supplemento da pagare sul prezzo dei biglietti aerei che sarebbero serviti per il pagamento di una parte degli arretrati del rinnovo contrattuale (30 milioni di euro) ci sono stati negati con un recente ricorso delle società che gestiscono gli aeroporti.
Soldi non ce ne sono e allora si tolgono dallo stipendio di un collega autista che per miracolo non c’è rimasto secco, fa’n culo l’autobotte!!!
Ore di guida negate, istruttori professionali disincentivati, specializzazioni non riconosciute con opportuni incentivi economici, mezzi vecchi e inadatti, carenza cronica di personale, mancata stabilizzazione dei precari (Vigili Discontinui), passaggi di qualifica bloccati da anni, caserme decrepite, fornitori che battono cassa, MA L’IMPORTANTE E’ APPARIRE, feste, manifestazioni e ricorrenze non mancano.
Siamo arrivati alla COLLETTA, si colletta perché con uno stipendio da Capo Squadra non si possono pagare 15.000 euro di risarcimento alla nostra Amministrazione per essersi miracolosamente salvato da un incidente stradale per il quale non abbiamo colpa.
Ai colleghi Vigili del Fuoco di tutta Italia
lucca.vigilidelfuoco@usb.it