Lavoratori,

siamo alla resa dei conti. In allegato troverete la nota inviata all’amministrazione per recepire la risposta dell’ ARAN che finalmente pone la parola fine alle elucubrazioni, prive di fondamento, del nostro “ragionierino romano” il quale invece di fare il suo lavoro si occupa di interpretare le norme contrattuali recando un danno al sistema…

Chissà se in questo caso valga proprio il sistema di produttività?!? Se cosi fosse un “tipetto” del genere dovrebbe essere retrocesso al ruolo di CLIPSCT (controllore del livello di inchiostro presente sul contenitore dei timbri). Ruolo che darebbe risalto alle sue doti di attento osservatore di punti e virgole…

ma nel mondo reale questi “personaggetti” vengono di norma promossi. Allora come lavoratori gli auguriamo una bella promozione con altro incarico… naturalmente lontano dal CNVVF.

PER IL RESTO ADESSO È SOLO TEMPO DI PAGA

Comunque una cosa è sicura: il regime di diritto pubblico ti toglie i soldi. Il regime di diritto privato ti difende con il contratto. Quindi certi “firmaioli con il dietrofront” dovrebbero vergognarsi di scrivere che hanno vinto… visto che come al solito dimostrano di essere solo populisti ed incapaci di lottare… del resto ci hanno abituati a divulgazioni di leggi inapplicabili (tipo la 121/81 art 16) o vittorie su magliette e fregi di ogni tipo (come se sulla tavola invece di pane e pasta potremmo pensare di intavolare un po’ di immagine).

LAVORATORI SVEGLIATEVI PERCHÉ IL NEMICO NON È SOLO LA POLITICA

IN CERTI CASI LA POLITICA SI SERVE DEI SINDACATI GIALLI