A GORIZIA BISOGNA RISOLVERE I PROBLEMI
Lavoratori,
abbiamo chiesto un incontro per discutere di una serie di problematiche locali non rimandabili. In primo luogo ci preoccupiamo della sicurezza dei nostri ambienti di lavoro poiché consideriamo di primaria importanza il benessere psico-fisico e la sicurezza dei lavoratori.
Oltre a ciò vorremmo ribadire il rispetto degli accordi sindacali sui numeri minimi e la conseguente salvaguardia delle ferie programmate per le sedi tutte di Gorizia.
Nelle sedi di Monfalcone e Ronchi Legionari, la gestione del servizio è stata molto carente, infatti si è costretti a subire problemi di formazione minima di squadre d'intervento (registriamo a Monfalcone il minimo storico di una composizione di 4+1 per un Distaccamento D2), problemi per la gestione delle assenze, la mensa, ecc. Per quanto riguarda Ronchi inoltre, si riscontrano gravi problemi dell'impianto fonico ed è necessaria la verifica dell'inquinamento elettromagnetico della sala operativa. Sempre a Ronchi si riscontrano carenze di manutenzione del parco macchine anche per quanto riguarda la sostituzione delle gomme degli automezzi. Da tempo si richiede una soluzione definitiva per le patenti aeroportuali e fornitura di permessi e badge per tutti.
Nell’incontro inoltre, vorremmo affrontare il problema della distribuzione dei carichi di lavoro del personale SATI e la possibilità, per questo personale,di usufruire della mezz’ora di pausa mensa.
Alla luce di queste condizioni lavorative, la richiesta di un posto di lavoro sicuro e salubre, di un equa distribuzione di carichi di lavoro, la richiesta di una regolare fruizione di ferie e permessi e di un adeguato servizio mensa ci sembra una rivendicazione naturale e doverosa.
il Coordinamento Provinciale USB PI Vigili del Fuoco Gorizia