No non stiamo dando i numeri, ci stiamo interessando attivamente su alcune leggi e articoli di legge emanati a favore e tutela dei lavoratori che a nostro avvisto l’Amministrazione VV.F. ha sempre interpretato in maniera restrittiva. Già a parere dell’RdB, ma soprattutto delle lavoratrici e lavoratori del CNVVF, il legislatore nel elaborare la Legge 104 del 1992 “legge quadro per l’assistenza sociale e i diritti delle persone handicappate” e successive integrazioni e modifiche, intendeva dare ampi spazi di flessibilità al lavoratore dipendente. Questa O.S non trovando spazi di dialogo con la nostra Amministrazione ed essendo i casi presentati dai colleghi operativi ed amministrativi tutti uno diverso dall’altro appunto “casi particolare”, l’RdB si rivolge direttamente al Ministero delle Politiche Sociali, alleghiamo lettera. Vediamo se riusciamo in qualche modo a smuovere la rigidità di chi vuol interpretare la circolare prot.6922\2003 in modo cosi restrittivo. Idem come sopra per quel che riguarda il D.L.vo 267\2000 art.78, ci pare strano che la nostra Amministrazione possa a discrezione politica di qualche Dirigente o Dirigente superiore che conosce questo o quel Politico spostare masse di lavoratori con le più variegate mobilità fatte a hoc e poi quando si tratta di agevolare qualche dipendente appunto a svolgere compiti istituzionali \ politici vi siano tutte queste difficoltà.

In conclusione non vorremmo che questo sembrasse l’ennesimo comunicato sindacale pieno di belle parole e privo di contenuti; è odioso essere paragonati agli altri. L’RdB nel fare sindacalismo di base e nella sua autonomia politico \ istituzionale non svolge come altri un sindacato clientelare, ne proponiamo tessere telefoniche ne agevolazioni per il cinema, cerchiamo con la nostra semplicità di tutelare i diritti dei lavoratori senza nome e colore; speriamo che anche dall’esterno tra gli uffici e nei cortili delle sedi VV.F. sia palpabile la differenza tra questa Organizzazione Sindacale e …