3 numero perfetto?
Lombardia: incontro con il sottosegretario
Così come il resto del CNVVF, anche la Lombardia, ha assistito nell'arco di pochi anni al giro di valzer di tre Ministri, tre Sottosegretari, tre capi Dipartimento e tre vice capi Dipartimento a cui, appena si è presentata l’occasione, sono state espresse le stesse problematiche di una situazione, se possibile, in continuo peggioramento per cui, ça va sans dire, aleggiando un certo scetticismo (tanto per usare un eufemismo), nell’incontro odierno col Sottosegretario Palma, è stata nuovamente ripetuta la litania di quello che non va, Sottolineando il progressivo peggioramento delle condizioni generali dei VV.F.
Comunque… giusto per rendicontare l’incontro, il Sottosegretario ha chiesto alle OO.SS. presenti di elencare le proprie lagnanze, con l’impegno di dare risposte al termine degli interventi.
La RdB ha ribadito la propria posizione sul DLgs. 217-05 e infatti nella discussione è emersa l’impellente necessità di rivederlo in quanto si sono evidenziate anomalie ed incongruenze in numerose fasi di applicazione, come la selezione per i passaggi di qualifica, prevista per tutti coloro che hanno presentato domanda, vale a dire circa 8000 aspiranti a fronte di pochi posti, col risultato che l’amministrazione dovrà convocare un enorme numero di aspiranti CS, con dispendio di risorse umane ed economiche pari ad oltre un milione di euro.
Con buona pace della politica di razionalizzazione e risparmio nella pubblica amministrazione!...
In particolare il Sottosegretario ha rimarcato che il DLgs. 217 è stato sdoganato anche dalle OO.SS. nazionali (ovviamente RdB\CUB esclusa) e solo oggi ci si accorge che il personale ha iniziato un corso di 3 mesi a Nettuno, senza missione, in una zona disagiata e con i relativi costi sia per i lavoratori che per lo stato.
Ricordiamo che anche su questa tematica la RdB, in completa solitudine, ha indetto uno sciopero nazionale per il 10 ottobre 2008.
Quindi il personale sa chi dovrà ringraziare per questo favoloso regalo.
Altra incongruenza di questi passaggi di qualifica, si riscontra nel trattamento tra un volontario ed un permanente, visto che il primo è diventato qualificato ON-LINE comodamente a casa davanti al computer!!!
Ed anche la proposta RdB di attivare i poli didattici regionali, in alternativa all’amena località laziale, non ha avuto riscontri.
Riguardo alle carenze di organico, l’On. Palma ha ribadito che pur non avendo mai fatto promesse, entro il 2010 verranno assunti 2200 vp che copriranno 2/3 delle attuali carenze.
Sembra che, per quanto riguarda la nostra regione, non vi siano discordanze tra lui e il Ministro Maroni, anche se ha affermato che per l’expo c’è tempo, visto che arriverà fra 7 anni (forse un augurio di lunga vita per l’attuale compagine governativa ?!?).
Ha rappresentato altre situazioni critiche come esempio ha rappresentato che in Sicilia, nella zona centrale, vi sono gravi carenze di organico e la necessità di presidi antincendio (!?).
Insomma lasciamo ai lavoratori di tutto il CNVVF, valutare con attenzione questi passaggi e farsi una propria opinione.
La RdB ha consegnato anche al Sottosegretario la lettera (in allegato) già illustrata al Ministro Maroni nella precedente visita del 21 luglio u.s., con evidenziate alcune anomalie nella gestione del Corpo e che riteniamo, sia il Ministro che il Sottosegretario, possano e debbano entrare nel merito, ponendo gli opportuni correttivi.
Sapete… la speranza è l’ultima a morire!
Per gli automezzi ci saranno fondi a disposizione. In particolare il Direttore Regionale D’Ambrosio ha dichiarato che la Regione Lombardia stanzierà 5.000 milioni di euro (…ma non erano 10.000 ?), anche se è da tempo che se ne parla, ma fino ad ora non si è visto ancora un ghello.
Non vorremmo che con queste continue dichiarazioni d’intento, Roma non consideri i Vigili del Fuoco della Lombardia bisognosi di automezzi e dirotti i mezzi e attrezzature in altri lidi....
Abbiamo ribadito che sarebbe opportuno il coinvolgimento dei Dirigenti del Corpo, supportati negli acquisti dal personale operativo, per evitare situazioni analoghe alle mitiche barche da 1 Tonnellata., e ai favolosi le mini APS canter ecc…
Per quanto riguarda la formazione, dove ormai siamo all’estemporaneità e all’improvvisazione, confidiamo negli attuali interlocutori, Ministro e Sottosegretario, di trovare soluzioni che riducano al minimo i disagi ai Comandi Provinciali che devono fornire il soccorso alla popolazione e, viste le continue mobilità che interessano la Lombardia quale regione di prima assegnazione dei nuovi vigili, fornire alla Direzione ed ai Comandi la possibilità di formare istruttori, in particolare per l’abilitazione alla guida, visto che il dipartimento centrale della formazione non ritiene prioritario formare personale che conduca le APS in soccorso.