2 GIUGNO...2 SOLE AUTOSCALE IN SERVIZIO A ROMA
Lavoratori,
ancora non si capisce cosa rappresenta una tale festa con sfilata di stampo militare in un paese che ripudia la guerra.
Il soccorso in questo paese è ai minimi storici, tanto da non poterci permettere di sottrarre “nessuna” unità in parate ed altro. Ancor meno in una giornata, come quella del 2 giugno, di forte affluenza di visitatori a Roma proprio per la festa della repubblica.
Quindi anche dal punto di vista pragmatico non possiamo che dire BASTA a questo tipo di rappresentazioni. La città di Roma, ad esempio, è già da troppo tempo con due sole autoscale in servizio, cosa che agli addetti ai lavori la dice lunga sulla capacità di azione in termini di salvaguardia che il corpo nazionale ha e può mettere in campo.
Siamo il corpo di vigili del fuoco, con dati del dipartimento alla mano, con la media di età più vecchia e con i mezzi più vetusti d'Europa. Siamo gli unici “lavoratori della repubblica” che non hanno una assicurazione infortunistica (e l'INAIL non l'abbiamo mai avuta). Siamo il corpo nazionale con maggiori competenze di salvaguardia che vive un rapporto con il cittadino di 1 vigile del fuoco ogni 15000 abitanti, contro tutte le medie Europee. Siamo la più grande “macchina di precari dello stato” (superiamo in proporzione il mondo della scuola) a fronte di solo 22000 permanenti abbiamo generato un esercito di oltre 122000 tra precari e volontari.
Insomma il 2 giugno non possiamo permetterci di sfilare davanti ad un governo o ad un capo di stato visto che saremo impegnati a lavorare. Infatti, eccetto qualche sparuta presenza di permanenti, il grosso che parteciperà alla festa del 2 giugno a Roma sono tutti “volontari” (a partire dalla Banda Musicale fino all'ultimo marciante).
Ed è per questo che ci chiediamo a cosa serva il 2 giugno??? Non sarebbe più onesto rispondere a questa chiamata di presenza con una semplice “voce registrata”???, tipo quelle in uso alle nostre segreterie telefoniche del 115, e dire: “siamo momentaneamente impegnati in attività di soccorso lasciate un vostro recapito e sarete richiamati al più presto...”