Volete i soldi? Ma lasciate perdere, pensate alla salute!
Cari Colleghi/e,
poche parole basteranno per non farvi dimenticare che l’Amministrazione ci deve ancora dei soldi, infatti, l’ormai vecchio contratto seppur passato è ancora insoluto in alcune sue parti che determinano per noi una perdita economica non indifferente.
CI DEVONO DARE I NOSTRI SOLDI!!!
Ma da questo orecchio i nostri Capi non ci vogliono sentire ed ancora continuano in un tira e molla di responsabilità dettate dalla mancata comunicazione tra l’Amministrazione centrale e la Periferia (i Comandi per intenderci). Pini è così che ama chiamare i Comandi ed è così che realmente li tratta da periferia, anche se tra poco visto le condizioni economiche in cui inversa no e di Borgata dell’impero che dovremmo cominciare a parlare...
In questi ultimi tempi abbiamo assistito ad una serie di pseudo-riunioni (Aquila, Sicilia, Puglia, Bilancio Semestrale, ecc...) dove la parola chiave è sempre la stessa:
“TRANQUILLIZZATE I COLLEGHI... TUTTO OK... I SOLDI CI SONO!?!”
(F.P.Tronca/A.Pini)
Eppure la realtà è ben diversa dalle BUGIE che ancora continuano a raccontarci questi incantatori, per non dire altro!!! Noi continuiamo a lavorare senza il giusto dovuto, ed in condizioni che oltre l’inverosimile riescono ad oltrepassare ogni logica, che al fronte della nuova finanziaria ci renderà sempre più poveri e tartassati...
La USB ha proclamato lo sciopero generale di categoria a fronte della richiesta del tavolo peripatetico per problematiche che investono tutta la categoria dei Vigili del Fuoco, che è formata da grandi professionisti del soccorso che già da troppo tempo sono impegnati a svolgere il compito di ragionieri/acrobati per riuscire a far quadrare i propri conti di gestione familiare e ritrovarsi, molto probabilmente a fine mese senza soldi, seppur sovraccarichi di lavoro che serve solo ad abbellire una discorso di facciata del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco, che in realtà è inginocchio davanti ai propri creditori!!!
Diviene per noi della USB estremamente brutto e sconfortante dover anche solo ricordare in che brutta condizione versa il nostro amato Corpo Nazionale, ma questa è la verità ed a controprova di ciò vi chiediamo di far mente locale e guardarvi sia la busta paga che la condizione reale che vivete nel vostro Comando d’appartenenza... e la risposta credo che arriverà da sola!!!