VIOLAZIONE CIRCOLARE MOBILITA' NAZIONALE
USB PROCLAMA LO STATO DI AGITAZIONE E L'AMMINISTRAZIONE FA UN PASSO INDIETRO
Il 28 ottobre l’Amministrazione ha violato la circolare di mobilità nazionale, imponendo al personale assegnato temporaneamente di rientrare subito nella sede giuridica.
USB è intervenuta chiedendo chiarimenti e, di fronte al silenzio dell’Amministrazione, ha proclamato lo stato di agitazione.
Solo in serata il provvedimento è stato ritirato.
L’accordo del 2016 resta valido e tutela il personale con beneficio di legge.
USB, anche senza aver firmato un contratto che ritiene inaccettabile, continua a difendere con forza i lavoratori.