VIGILI DEL FUOCO SPORCHI E SENZA PANE
COMUNICATO STAMPA
Mesi fa, una delegazione di vigili del fuoco di Catanzaro consegnò al Prefetto una nota (allegata) per rappresentare una serie di gravissimi problemi che vivono quotidianamente.
Il solerte comandante dei vigili del fuoco, il catanzarese Maurizio Lucia, nei giorni a seguire, in pieno stile intimidatorio in atteggiamento antisindacale si premurò di chiamare alcuni vigili per indurli a chiedere scusa.
Assicuratosi che i lavoratori erano stati sopraffatti dal suo atteggiamento da quel giorno, ha vissuto e dormito sonni tranquilli – peccato che i problemi si sono ancor più accentuati e gli animi esacerbati.
Da alcuni giorni i vigili del comando provinciale rifiutano di consumare i pasti a mensa, e per un vigile del fuoco, affrontare un turno di 12 ore di servizio diventa veramente pesante senza l’apporto energetico necessario e soprattutto obbligatorio per il bravo dirigente garantire.
Ma il dirigente è tranquillo tanto, lo stipendio gli aumenta in ogni caso, il pasto caldo cè l’ha assicurato perché riteniamo, ma non ne siamo sicuri, blatte e topi in cucina non ne ha, quindi vive nel mondo dorato.
Mentre a Catanzaro nella sede centrale combattiamo con escrementi, perdite di liquami nauseabondi, e diamo la caccia alla fauna che si aggira ogni giorno, - a Lamezia terme, una sede fatiscente, ove non si parla di problemi grazie alle connivenze di alcuni sindacalisti giallini, da giorni non hanno più riscaldamenti e neanche un po’ di acqua calda per fare una doccia dopo un turno di servizio.
Ora che facciamo???
Il comandante Maurizio Lucia anche oggi chiamerà i vigili intimandogli di chiedere scusa, oppure vorrà lui chiedere scusa ai vigili del fuoco??? Oppure continuerà con la faccia di bronzo ad intimidire i soccorritori ??