VIGILI DEL FUOCO SESTO SAN GIOVANNI, ALLARME AUTOMEZZI… E NON SOLO!

COMUNICATO STAMPA

Milano -

Le condizioni dei Vigili del Fuoco sono sempre più in picchiata libera!

La sede di Sesto S. Giovanni, distaccamento provinciale tra i più attivi dipendente dal Comando Provinciale di Milano, sia per numero di interventi che per la complessità del suo territorio, purtroppo soffre di grossi problemi, sia per quanto riguarda gli automezzi, che per la situazione logistica e degli alloggi, ma anche di pulizia ed igiene dei locali e ultimo in ordine di tempo, ma non certo di importanza, il servizio mensa obbligatorio.

Infatti, proprio in questi giorni in sostituzione dell’autoscala della sede di Sesto (che effettua 2800 interventi all’anno di cui ca 600 solo con l’AS ), è stato inviato un mezzo analogo dalla sede centrale di via Messina, in condizioni a dir poco vergognose, sia dal punto di vista visivo, ma anche da quello della sicurezza degli operatori VVF e del cittadino a cui si deve portare soccorso.

Il mezzo in questione ha 40 anni (1972), non è dotato di cestello adatto al soccorso e recupero agevole delle persone ai piani alti, è letteralmente invasa da ruggine “passante”, i dispositivi di sicurezza lasciano a desiderare, insomma un catorcio buono più per la rottamazione che per il servizio di soccorso.

La scala in questione è uno di quei jolly che girano per le sedi del comando di Milano quando c’è la necessità di sostituire per manutenzione o riparazioni quelli in dotazione.

Il fatto è che attualmente nel comando, oltre ad un buon numero di automezzi anziani (autobotti e autoscale anche di 35/40 anni), risultano 15 mezzi più recenti fermi, in quanto non ci sono fondi per le riparazioni o manutenzioni e le officine o concessionarie rifiutano le loro prestazioni, se non vengono saldati prima i debiti.

Anche le condizioni abitative della sede sono precarie, visto che l’agognato arrivo di nuovi colleghi a gennaio di quest’anno, per la nostra amministrazione ha semplicemente voluto dire sistemarne 11 in un locale di recupero all’interno del distaccamento, facendogli comprare di tasca loro perfino le brandine per dormire.

Il tutto aggravando le condizioni di igiene e pulizia dei locali, già precarie a causa di contratti di appalto delle pulizie decurtati di oltre il 40% e per la carenza di materiale di pulizia, quando anche i pompieri, magari dopo aver effettuato degli interventi di soccorso, volessero “tirarsi su le maniche” e fare loro stessi le pulizie!

A ciò si aggiunga la recente grave intossicazione alimentare che ha colpito oltre un centinaio di lavoratori del comando, tra cui anche 2 della sede di Sesto; per cui è stato inibito l’uso della cucina (per altro appena ristrutturata completamente da personale VVF) e che da oltre un mese vede il personale operativo, consumare pasti di qualità e apporto calorico più che discutibile, soprattutto per professionisti soggetti ad un lavoro gravoso, svolto in qualsiasi orario e condizione climatica.

Insomma situazioni veramente al collasso, che una categoria di soccorritori come i Vigili del Fuoco, certo non si merita!

Pertanto i Vigili del Fuoco di Sesto san Giovanni, per far si che vengano risolti i loro disagi, rivolgono un appello alle istituzioni e alle forze politiche, cogliendo l’occasione del prossimo ballottaggio, affinchè i candidati che in campagna elettorale hanno avuto modo di visitare la sede, si impegnino per condizioni migliori dei lavoratori VVF e quindi dei loro cittadini.

Coord. Prov. USB VVF Sesto San Giovanni

Luigi Paonessa