Vigili del Fuoco Scioperano e Manifestano Contro la Guerra
Fortissima adesione dei lavoratori del corpo nazionale dei vigili del fuoco allo sciopero indetto dal sindacalismo di base contro la guerra all’Ir
I dati di adesione da parte dei lavoratori vigili del fuoco allo sciopero generale contro la guerra indetto dal sindacalismo di base sono esaltanti:
Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Liguria, Toscana, Lazio, Calabria ha aderito il 90% dei lavoratori con punte del 100% in alcune sedi come in quella dell’aeroporto di Linate.
La giornata è stata accompagnata da numerose assemblee presso i comandi provinciali., non solo i lavoratori VVF della RdB hanno partecipato attivamente alle manifestazioni diffuse in tutta Italia organizzate dalla Confederazione Unitaria di Base : “blocco stradale al Ministero della Difesa” – “occupazione della Stazione di SMN a Firenze” tanto per citarne alcune.
La partecipazione dell’Italia alla guerra non solo viola l’articolo 11 della Costituzione Italiana (“L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali;…”), ma espone il nostro Paese a ritorsioni internazionali che potrebbero mettere a repentaglio l’incolumità e la sicurezza di tutti i lavoratori , in particolare del pubblico impiego e nello specifico dei vigili del fuoco che sono stati inseriti dal Ministero dell’Interno nei “Comitati di difesa civile”, presieduti e coordinati dai prefetti, sovraordinati dal Nucleo politico Militare.
A tutto questo i lavoratori non ci stanno e non si piegano a queste logiche, dove regna la legge del più forte, dove se non ti allinei ti impongono il loro potere con la guerra, con i ricatti economici, con la riduzione degli spazi democratici.
I lavoratori continuano la lotta contro la guerra e le sue politiche
FUORI L’ITALIA DALLA GUERRA, FUORI LA GUERRA DALLA STORIA
In galleria fotografica alcune immagini da Roma e Milano
Tutte le iniziative a questo link: www.rdbcub.it/guerra_index.htm