Vigili del Fuoco o Pellegrini stile Ventennio?

Assistiamo a preoccupanti migrazioni interne di uomini e mezzi su “obiettivi sensibili e variabili”

Milano -

Lavoratori,

non sappiamo se siano suggerimenti di una fantomatica “intelligence” o più semplicemente iniziative autonome della nostra amministrazione, magari prese dopo una digestione pesante, ma sta di fatto che negli ultimi tempi i famosi obiettivi cosiddetti “sensibili”, cioè gli scenari ritenuti particolarmente appetibili da chi si diletta in attività terroristiche, continuino a modificarsi, e con loro la disposizione di uomini e mezzi VVF sul territorio.

Per citare alcuni esempi, venne spiegato che Milano, in virtù principalmente del suo apparato economico, era ed è una città considerata particolarmente a rischio. Conseguentemente, subito dopo gli attentati di Londra, venne rinforzata la squadra NBCR e vennero assegnati altri due autocarri UCL (prima dislocati a Trieste e Ancona), in servizio ancora oggi nel capoluogo Lombardo.

Questi presupposti portarono ad organizzare anche la prima grande esercitazione antiterrorismo interforze nella nostra città (settembre 2005).

In seguito, in occasione delle olimpiadi invernali, abbiamo assistito all’invio di uomini e mezzi a Torino, affinché fosse rafforzata la copertura del settore NBCR, per tutta la durata dell’evento sportivo.

In questi giorni invece, un’altra disposizione giunta “dall’alto”, ha previsto l’invio di uomini e mezzi sempre NBCR, questa volta a Roma, causa l’imminente “scenario” delle elezioni politiche.

Ora, non sappiamo quanti comandi siano stati o siano tuttora nella medesima condizione di pellegrinaggio, nemmeno vorremmo ripescare il ridicolo precedente del ventennio, in cui si movimentavano i soliti uomini e mezzi sulle italiche terre per dimostrare possenza, in realtà inesistente… ma qui c’è più di qualcosa che non funziona !?!

Se Milano è stata ritenuta città dai molteplici obiettivi sensibili, perché accadono queste transumanze? Il pericolo terrorismo è forse a corrente alternata? Perché la nostra amministrazione non dice come stanno effettivamente le cose e preme Ministero e Governo per l’assunzione di personale?

Nel frattempo invece è uscito il “riassetto delle disposizioni relative alle funzioni e ai compiti del CNVVF” a firma del prefetto Morcone, dove ad esempio all’art. 1 è citato: “per i suoi contenuti e finalità, il soccorso pubblico presenta - è nozione di comune esperienza – riflessi sul terreno del mantenimento dell’ordine pubblico”…(sic!)

Un’altra domanda: ma nel ventennio a chi continuava ad andare avanti e indietro per l’Italia, pagavano le missioni?...