VIGILI DEL FUOCO MILANO

COMUNICATO STAMPA unitario CGIL CISL UIL RdB CONFSAL RSU

 

 

 

Milano -

GIOVEDI’ 3 MAGGIO 2007 DALLE ORE 10°° ALLE 13°°, I VIGILI DEL FUOCO DEL COMANDO PROVINCIALE DI MILANO SARANNO IN PIAZZA CORDUSIO A MILANO AL FIANCO DEL COORDINAMENTO PRECARI VV.F., PER INFORMARE LA CITTADINANZA ED I MEDIA DELLE CONDIZIONI DI LAVORO DELLA CATEGORIA E DEL SERVIZIO DI SOCCORSO E RIVENDICARE ALCUNI PUNTI ESSENZIALI DELLA VERTENZA IN CORSO:

 

ORGANICI

 

OGNI GIORNO TUTTO IL TERRITORIO DI MILANO E PROVINCIA, PUO’ CONTARE SU POCO PIU’ DI 120 VV.F. “PROFESSIONISTI”, DI CUI SOLO 60 PER LA CITTA’ DI MILANO. I PARAMETRI EUROPEI CHE STABILISCONO UN RAPPORTO DI 1 POMPIERE OGNI 1000 ABITANTI, A CUI DOVREMMO RIFERIRCI, DIMOSTRANO CHE NELLA PROVINCIA DI MILANO (4 MILIONI DI ABITANTI CA) NE MANCANO ALL’APPELLO 3000. POMPIERI PER LA CITTA’ DI MILANO ALMENO 500 UNITA’ IN PIU’ PER GARANTIRE UN SERVIZIO DIGNITOSO ALLA CITTADINANZA PER ARRIVARE ALLA PARI DI ALTRI COMANDI COME AD ESEMPIO QUELLO DI ROMA

 

PRECARI

 

IL DISCONTINUO E’ IL PRECARIO DEI VV.F., CIOE’ PERSONALE CHE VIENE ASSUNTO E LICENZIATO OGNI 20 GIORNI E, DA QUANDO E’ FINITO IL SERVIZO DI LEVA, UTILIZZATO NON SOLO PER SOCCORSO, MA IN OGNI GENERE DI ATTIVITA’ E MANSIONI, COMPRESE LE PIU’ UMILI, ALL’INTERNO DELLE SEDI DI SERVIZIO. E’ PERSONALE CHE SPESSO HA UN’ESPERIENZA DECENNALE E CHE LA SUA REGOLARIZZAZIONE COSTEREBBE QUASI NULLA, IN QUANTO GIA’ FORMATO, EQUIPAGGIATO, RETRIBUITO E IN PIANTA STABILE NELL’ORGANICO DEL COMANDO. IL COMANDO DI MILANO NE HA IN CARICO CENTINAIA PRONTI AL TRANSITO NEL RUOLO PERMANENTE. E’ INCREDIBILE CHE UNA COALIZIONE DI GOVERNO CHE HA BASATO LA CAMPAGNA ELETTORALE SULLA STABILIZZAZIONE DEI PRECARI, ED A FRONTE DI CARENZE DI 15.000 UNITA’ A LIVELLO NAZIONALE, PREVEDA UN CONCORSO DI SOLI 600 UOMINI SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE, CIOE’ 5/6 UOMINI PER COMANDO!

 

CONTRATTO

 

I VV.F. SONO QUASI RESTII A PARLARE DI SOLDI, FORSE PERCHE’ E’ ANCORA UNA DELLE CATEGORIE CHE CREDE IN QUELLO CHE FA’, MA STIPENDI DI € 1.250, EVIDENZIANO CHE IL RINNOVO DEL CONTRATTO, OLTRETUTTO SCADUTO DA OLTRE 16 MESI, SIA UNA NECESSITA’ IMPELLENTE.

 

LAVORO USURANTE

 

NONOSTANTE QUELLA DEL POMPIERE SIA UNA TRA LE PROFESSIONI PIU’ PERICOLOSE, CON UNA ALTA PERCENTUALE DI MALATTIE E INFORTUNI, ANCHE GRAVI E MORTALI, NON GLI E’ RICONOSCIUTA COME CATEGORIA SOGGETTA A “LAVORO USURANTE”, COL RISULTATO DI AVERE PROSSIMAMENTE DEI QUASI SESSANTENNI SUI MEZZI DI SOCCORSO E NESSUNA PROSPETTIVA PER ANDARE IN PENSIONE AD UN’ETA’ ED IN CONDIZIONI DIGNITOSE.

 

FINANZIAMENTI

 

SEMBREREBBE UNA BARZELLETTA, SE NON FOSSE UNA TRISTE REALTA’!... PER QUANTO STANZIATO DALLA FINANZIARIA 2007, I VV.F. NON HANNO PIU’ SOLDI PER FAR FUNZIONARE LE VARIE ATTIVITA’, ANCHE ATTINENTI IL SOCCORSO. IL COMANDO DI MILANO NON DIFETTA IN TAL SENSO, ATTESTANDOSI AD UN PASSIVO DI € 900.000. NON CI MERAVIGLIEREMMO SE QUALCHE GIORNO, I CREDITORI BUSSASSERO ALLA PORTA DI VIA MESSINA, LASCIANDOCI NEL FRATTEMPO SENZA CARBURANTE PER I MEZZI DI SOCCORSO!

 

In allegato testo originale.